Tinder, in futuro potrai rimorchiare in tutto il mondo: test senza filtro geografico
Tinder, e in generale la sua esperienza di utilizzo, è da sempre legato al filtro geografico. In pratica, si trova un potenziale partner sulla base di un sistema di geolocalizzazione, che mostra i profili fisicamente più vicini all’utente. Questa regola potrebbe però presto cambiare.
Proprio così. Oggi Tinder ha fatto sapere di voler permettere alle persone di eliminare completamente i filtri geografici, e quindi rimuovere il limite della vicinanza fisica per avviare un appuntamento. La società ha infatti annunciato che presto testerà la Modalità Globale, una nuova opzione per i “dater” che vogliono approcciarsi alla popolare app per incontri in modo alternativo, e che consentirà ai loro profili di apparire ovunque, a prescindere dal luogo in cui vivono.
Gli utenti con la modalità Globale saranno inoltre in grado di visualizzare e avviare match con persone che vivono in altri Paesi. Un’opzione simile dalla modalità a pagamento “Passport” (resa gratuita durante la pandemia covid-19), che consente agli utenti di geolocalizzarsi in qualsiasi punto del mondo e cominciare a swippare. Tuttavia con la Global Mode saranno gli stessi profili ad essere visibili in tutto il mondo, senza doverli andare a cercare.
Si tratta al momento di un semplice test, che partirà settimana prossima, aperto solo ad alcuni utenti selezionati. Ma sembra, tuttavia, che la società abbia in programma di implementare la novità in maniera più strutturata in futuro; ovviamente se i feedback dovessero essere positivi.
La pandemia da coronavirus – fa sapere Tinder in un comunicato stampa – ha spinto l’azienda ad accelerare sulla rimozione dei filtri geografici. Ha inoltre rivolto l’attenzione della società al lancio di chat video one-to-one, che dovrebbero essere rilasciate presto, così come altre funzionalità video interattive. In generale, la società sembra riconoscere che uscire o stabilire un legame con qualcuno non significa necessariamente incontrarsi di persona. La modalità globale è un cenno diretto al mondo virtuale, la pandemia ha reso una realtà più immediata.
