L’ennesima bufala che crea inutili allarmismi su fantomatici virus sta circolando con insistenza in queste ore su WhatsApp, in Italia. In realtà si tratta di una “vecchia conoscenza”, visto che questa catena di S.Antonio era già apparsa circa tre anni fa, arrivando dalla Spagna.
Stiamo parlando della bufala di WhatsApp Gold e del video Martinelli. Nello specifico, si tratta di un messaggio inviato come catena di S.Antonio che vuole mettere in guardia gli utenti da un virus che andrebbe ad attaccare lo smartphone qualora si dovesse scaricare l’aggiornamento all’app di messaggistica, chiamato WhatsApp Gold, da un link. Link che, invece di aggiornare l’app, avvierebbe il malevolo video Martinelli.
Ma, fortunatamente, non esistono nessun WhatsApp Gold, nessun video Martinelli e, quindi, nessun virus. Si tratta di una catena che ha il solo obiettivo di creare inutili allarmismi tra gli utenti della popolare applicazione di messaggistica.
Secondo la bufala, scaricando WhatsApp Gold ci si ritrova involontariamente sullo smartphone il (temibile) video Martinelli che farebbe partire un vero e proprio attacco informatico ai danni dell’utente con l’obiettivo di rubare tutti i dati contenuti nel dispositivo mobile del malcapitato di turno. L’allarme si diffonde velocemente perché gli utenti, in buona fede, inviano ai loro contatti il messaggio perché preoccupati. Ma, come già detto, non c’è nulla di cui preoccuparsi.
Di bufale come queste ne circolano davvero molte e il nostro consiglio è sempre quello di fare molta attenzione e informarsi bene prima di diffondere messaggi di questo tipo. Ad esempio, proprio ieri, è girata la nuova catena che avvisava gli utenti di togliere la “candela della speranza” (un gesto commemorativo per le persone che hanno perso la vita a causa del coronavirus) come profilo di WhatsApp in quanto si trattava di “SPAM che serve per rubare i dati dal cellulare”. Niente di tutto ciò è vero: impostare una semplice immagine non può in alcun modo mettere a rischio la propria sicurezza digitale.