L’Agenzia per l’innovazione della Difesa dell’Esercito francese sta reclutando una squadra di autori di fantascienza. Dovranno immaginare le sfide le e minacce del futuro a cui i militari non hanno ancora pensato.

Quattro o cinque tra futurologhi e autori di fantascienza andranno a costituire un Red Team, incaricato di ideare scenari di disruption totale per cui l’esercito non ha ancora una possibile risposta.

Con Red Team si intende un gruppo di persone esterne ad un’organizzazione o ad un’operazione incaricate di fornire un punto di vista radicalmente distante da quello degli insider. Ad esempio, spesso nelle inchieste giornalistiche durate mesi di lavoro viene richiesto a colleghi che non hanno lavorato al pezzo (e quindi privi di preconcetti) di verificare che tutto torni.

This unit will be set up by the Defence Innovation Agency and the Directorate General for International Relations and Strategy, and will be composed of futurologists and authors of science fiction.”

Their tasks will include “reflecting on the strategic consequences of the arrival of disruptive technologies.

si legge nel documento da 25 pagine chiamato Guardare Oltre.

Probabilmente la Francia non divulgherà il nome delle persone selezionate all’interno del red team, né tanto meno renderà pubblici i loro pronostici.

Questo perché non si tratta di un lavoro meramente speculativo: i cinque autori avranno accesso ad informazioni riservate relative alla sicurezza nazionale della Francia.