Il ghiaccio rosso visibile su Plutone suggerisce la possibile recente emissione di fontane d’acqua e ammoniaca nello spazio, facendo ipotizzare anche una possibile presenza di altro materiale chimicamente complesso e forse organico

La scoperta è stata effettuata tramite l’analisi delle immagini inviate dalla sonda New Horizons nell’avvicinamento con Plutone del 2015.

con le nuove analisi sono state individuate tracce di ammoniaca nelle zone dove il ghiaccio d’acqua risultava esposto.

Queste immagini già in precedenza avevano rivelato una cospicua presenza di ghiaccio d’acqua nell’area, sotto strati di altri tipi di ghiaccio: con le nuove analisi sono state individuate tracce di ammoniaca nelle zone dove il ghiaccio d’acqua risultava esposto.

 

A destra, in viola, arancione e giallo le zone ricche di ammoniaca intorno alla Fossa Virgil; a sinistra l’immagine originale di New Horizons.

 

L’ammoniaca è stata individuata vicino alla Fossa Virgil, una grande spaccatura sulla superficie del pianetino che, secondo gli scienziati, potrebbe essere stata proprio

un criovulcano che in epoche recenti ha emesso grandi quantità di acqua e ammoniaca nello spazio e sulla superficie di Plutone.