Pochi mesi fa è arrivato nelle nostre sale Il Sacrificio del Cervo Sacro, ultima fatica del regista greco Yorgos Lanthimos, presentato al Festival di Cannes due anni fa. Il regista arriva adesso a Venezia con un film tutto nuovo con tre grandi interpreti, The Favourite, pronto a sorprendere con uno stile “nuovo”.

Una battaglia fatta di colpi di ironia, intelligenza e furbizia. Ecco qual è la ricetta del The Favourite di Yorgos Lanthimos, presentato nel Concorso del Festival di Venezia.

Il film si avvale di tre grandi interpreti – Olivia Colman, Rachel Weisz ed Emma Stone – e si ambienta nel Regno Unito di fine ‘600, a cavallo dell’aspra guerra tra inglesi e francesi.

Una scenografia curata nel minimo dettaglio, costumi raffinati ed incredibilmente scenici, per una composizione del dialogo che rapisce. Divertente, accattivante, grottesco.

 

Riccardo Mancini

 

Divertente, accattivante, grottesco.

Yorgos Lanthimos si conferma essere un regista “dell’assurdo”, ma questa volta decide di approdare su lidi leggermente differenti, scegliendo un racconto più lineare e razionale, dove la visione è “facile” per qualsiasi tipo di pubblico.

Anche per i meno amanti del regista greco sarà difficile non apprezzare The Favourite, sicuramente una delle migliori sorprese di questo Festival.

Una commedia nera in cui nessuno risparmia un colpo e tutti sono pronti a spingersi oltre ogni limite pur di arrivare al proprio obiettivo.

Principali protagoniste di questo film sono Sarah Churchill (Rachel Weisz), una delle più intelligenti e influenti donne della storia inglese, e sua cugina Abigail Masham (Emma Stone), la quale si ritrova a passare dalla vita di strada a servire alla corte di Sua Maestà Anna Stuart (Olivia Colman).

 

The Favourite

 

Se intenzione primaria di Abigail era quella di trovare un posto più dignitoso dove vivere, ottenendo inizialmente protezione da sua cugina Rachel – consigliera e amica intima della regina – la giovane ragazza capirà di volere molto, molto di più, e tenterà anche lei di conquistare il cuore della regina malata.

Anna Stuart, infatti, è una donna viziata e capricciosa, ma anche molto sola. Furba ma al tempo stesso fragile, bisognosa dell’attenzione che le due cugine le danno, osservando soddisfatta il grottesco teatrino fatto prima di battute poi di azioni ben più sconsiderate, che le due donne mettono in scena per diventare le preferite in assoluto.

 

The Favourite

 

Yorgos Lanthimos con il suo The Favourite porta in scena, sia dal punto di vista della struttura dell’immagine che della sceneggiatura, una vera e propria piéce teatrale, dove i tempi drammatici si confondono, l’ironia e la slealtà diventano le armi con cui combattere e i sentimenti si macchiano di angoscia, rabbia e repressione.

Un film che sicuramente rispetta la cifra stilistica del regista, ma che al tempo stesso si mostra essere qualcosa di estremamente nuovo per lui.

Lanthimos non smette di giocare con le inquadrature, usando un fish eye o un grandangolo; non smette neanche di adoperare scene oniriche, apparentemente insensate, ma questa volta alla base c’è una storia ben più solida, comprensibile per qualsiasi tipo di pubblico. Non mancano le stravaganze, eppure nel complesso il film scorre, appassiona, e lascia anche leggermente perplessi e angosciati sul finale.

 

The Favourite
Un vero e proprio affresco di sentimenti impuri, dove la paura del non essere nessuno vince su tutto.

Una spanna sopra a tutte l’interpretazione dell’incredibile Olivia Colman (si sente già odore di Oscar!?), che da il meglio di sé in un ruolo fuori le righe, contraddittorio, bipolare. Un personaggio non facile da gestire per non scivolare nel banale, ma che l’attrice sa rendere originale e unico.

Subito dopo di lei la Weisz, nel ruolo di una donna intelligente, orgogliosa, capace di aspettare una vendetta ben più studiata e calcolata. Riflessiva, guardinga, ben conscia di come usare le armi a sua disposizione a suo piacimento, per poi trarne il massimo del vantaggio.

 

The Favourite

 

Leggermente inferiore, rispetto alle sue colleghe la Stone.

Leggermente inferiore, rispetto alle sue colleghe la Stone. Ovviamente questo non vuol dire non brava, semplicemente l’abbiamo potuta vedere in altri ruoli molto più significativi ed avvincenti. Nonostante questo il suo lavoro, all’interno del film, è indubbiamente convincente.

In un Festival in cui viene contestata l’assenza di registe donne, Yorgos Lanthimos assieme a Luca Gudagnino e Alfonso Cuarón, omaggia la bellezza e intelligenza dell’essere donna, inserendole in una posizione di potere nei confronti della controparte maschile.

Un film intelligente, divertente, dal colore vivace ed intenso. Un film che resta nella memoria, convince e fa venire voglia di rivederlo ancora una volta. Con The Favourite Yorgos Lanthimos mette a tacere tutti, perfino gli haters più agguerriti.

 

 

La Mostra del Cinema di Venezia si terrà al Lido dal 29 Agosto all’8 Settembre. Noi di Lega Nerd, come ogni anno, seguiremo la mostra per tenervi costantemente aggiornati con news, recensioni, interviste e recap live dal Lido. Segui il nostro hub dedicato: leganerd.com/venezia75