Robert Anthony Salvatore, o più semplicemente R.A. Salvatore, torna finalmente in libreria con una novità assoluta per il pubblico italiano: l’attesissimo nuovo romanzo si intitola Gauntlgrym e dà avvio alla saga di Neverwinter, una tetralogia anch’essa inedita nel nostro Paese.
Come più volte auspicato dai lettori, con l’uscita di Gauntlgrym Armenia riprende le pubblicazioni di Salvatore, personaggio amatissimo, autore che negli ultimi decenni ha letteralmente rapito un incalcolabile numero di amanti del fantasy creando uno dei capitoli più entusiasmanti e seguiti del genere.
Esattamente trent’anni fa, con Le lande di ghiaccio (il suo primo romanzo) lo scrittore americano dava vita alla Leggenda di Drizzt, ciclo avvincente, costantemente alimentato da una penna prolifica e da una grande vena creativa.
Drizzt Do’Urden, elfo scuro di Menzoberranzan, ultimo membro del casato dei Daermon N’a’shezbaernon, è senza dubbio tra i personaggi più famosi nati dalla fervida immaginazione di Salvatore.
Protagonista di una serie di vicende ambientate nei Forgotten Realms, universo immaginario ideato per il celebre gioco di ruolo Dungeons & Dragons, è ormai talmente caratterizzato e popolare da essere inevitabilmente associato al suo stesso creatore.
Gauntlgrym, 23esimo capitolo della Leggenda di Drizzt, si colloca temporalmente oltre vent’anni dopo gli eventi raccontati ne Il re degli spettri, compreso, ai tempi della prima pubblicazione, nella trilogia intitolata “Transizioni”.
La leggenda di Drizzt continua e continuerà dunque ad appassionare i lettori italiani anche perché, parallelamente all’uscita degli inediti, inizia un’opera di ripubblicazione dell’intero ciclo.
Si parte con i primi tre volumi, presentati in edizione riveduta e con nuovi titoli:
Un’occasione unica per i fan di Drizzt e di Salvatore, di riprendere in mano una saga dai contorni epici, ma anche una grande possibilità per i nuovi lettori, intrigati da un ciclo che nasce dalla penna di un artista capace di vendere milioni di copie nel mondo e i cui libri sono regolarmente comparsi nella lista dei bestseller del New York Times.
