Il futuro dell’interfaccia utente di Windows 10 dovrebbe passare per Project NEON, un insieme di aggiornamenti grafici e funzionali in arrivo forse entro l’anno.
Nei concept trapelati fino ad ora non si vede una rivoluzione quanto una rifinitura generale del design e l’introduzione massiccia di elementi fuori fuoco quando in secondo piano attraverso l’uso del blur e di animazioni a supporto dell’interazione sia attiva che passiva dell’utente.
Animations, simplicity, and consistency.
Si vuole dare più consistenza al sistema fornendo agli sviluppatori nuovi elementi comuni dai quali partire: un nuovo componente chiamato “Acrylic” per il background, la sidebar e la navigazione di ogni universal app.
Il tutto “gira” all’interno di quella che Microsoft chiama “Conscious UI” ed è valorizzato da una serie di animazioni, le “Connected Animations“.
Sotto vediamo l’app Groove Music aggiornata con questi nuovi componenti:
Sotto vediamo invece un esempio di sidebar navigation su più livelli all’interno dell’app Outlook Mail e di come gli elementi del menu sono evidenziati al passaggio del mouse (hover).
Gli stessi effetti di hover dovrebbero essere pensati anche per l’utilizzo con Hololens in VR/AR/MR: in quel caso sarebbero attivati dallo sguardo dell’utente e non dal mouse.
Il tutto dovrebbe cominciare a vedersi dalla Redstone 3 di Windows 10 in uscita a fine anno. La Redstone 2 (il “Creators Update”) è attesa per questo aprile.