Così, con il cuore della nostra Uno aperto, vi annunciamo che il team MongolOne è stato toccato dai primi effetti della #brexit …. bye bye Londra, noi si padre da Bologna!
In più, causa problemi con alcuni visti, siamo costretti a modificare il percorso iniziale… ricalcola, fare inversione a u, ricalcola!
Il Turkmenistan ci ha fatto ciaone per il visto impedendoci così di fare la rotta a sud del Caspio. Per uscire dall’Iran saremmo dovuti entrare in Afganistan (ok che siamo fusi ma non a questo livello) o in Pakistan allungando troppo il viaggio e facendolo lievitare i costi!
In tutto questo la Russia ci ha concesso solo due ingressi con il visto Turistico. Il primo verrà usato per uscire dall’Ucraina il secondo per lasciare il Kazakistan e arrivare in Mongolia. Niente arrivo quindi a Ulan-Ude, la nostra bandiera a scacchi sventolerà a Ulan Bator, capitale della Mongolia.
Il sommarsi di queste problematiche ci ha spronato a fare una scelta radicale, ma molto poco radicalchic! I radicalchic organizzano il Fuorisalone, noi il FuoriMongolone…
Non potendo arrivare al traguardo ufficiale del Mongol Rally 2016 abbiamo deciso che faremo tutto in completa autonomia e senza iscriverci.
MongolOne alla conquista in solitaria del Degrado Post Sovietico!
In questi giorni siamo anche pimpando la nostra Uno. Colore, tecnologie e upgrade ciclistici. Non ci faremo mancare nulla… vabbè qualcosa mancherà!
Non avremo l’aria condizionata, il servo sterzo, l’abs, l’autoradio però non mancheranno le cose essenziali: prese USB, console comandi con interruttori molto stylosi, cerchi colorati a pennello che fanno molto nonabbiamomancoisoldiperlebombolette…
La partenza è sempre più vicina. Il giorno esatto verrà annunciato a breve, e speriamo, assieme a una grande sorpresa per i lettori di Lega Nerd!
