La nostra galassia, la Via Lattea, ospita tra i 100 e i 400 miliardi di stelle ed è solo una delle centinaia di miliardi di galassie esistenti nell’universo visibile. La nostra è considerata una galassia gigante, ma intorno a noi orbitano tante altre galassie minori. Proprio in questi giorni ne è stata scoperta una nuova.
Da diversi anni si sa che in questa zona dell’universo abbiamo parecchia compagnia. La nostra galassia infatti è piuttosto grande ed ha intorno a se altre galassie minori che le orbitano intorno.
Ad oggi sono note oltre 20 galassie minori orbitanti intorno alla Via Lattea e da qualche giorno una nuova compagna si è aggiunta all’elenco.
Crater 2 dwarf è una galassia nana scoperta pochi giorni fa dall’Università di Cambridge e, nonostante sia sfuggita fino ad oggi all’avvistamento, è la quarta galassia nana più brillante tra quelle orbitanti intorno alla Via Lattea. Per quanto sia considerata una galassia minore, Crater 2 Dwarf ha un diametro di 7000 anni luce ed una lumosità 160 mila volte superiore a quella del Sole. Si trova a ben 380 mila anni luce da noi, una distanza talmente grande da essere difficile da immaginare, ma nonostante questo risulta una galassia satellite della nostra.
Insieme alla nuova arrivata, intorno alla Via Lattea orbitano altre galassie minori come la Galassia del Sagittario e le due Nubi di Magellano. Queste ultime, nonostante i 200.000 anni luce di distanza da noi, subiscono l’influenza della gravità della Via Lattea e sono quindi unite a noi con un infinito ponte di materia lungo circa 600.000 anni luce.
Per tutte queste galassie, però, il destino spesso segnato: finiranno per fondersi con la Via Lattea o venir consumate da essa fino a scomparire. Alcuni studi suggeriscono che, per alcune galassie minori, la situazione potrebbe rimanere statica per tempi indefiniti, quindi le fusioni galattiche non sono certo un problema di cui preoccuparsi, almeno per quanto riguarda il nostro sistema solare.
Rimane affascinante immaginare la vastità del panorama descritto e della ricerca nuovi oggetti che, nonostante le distanze immense, rappresentano il nostro cortile. Al di là di questo “cortile” si trova l’Ammasso Locale, un insieme di galassie vicine e paragonabili alla nostra, composto dalla Galassia di Andromeda e dalla Galassia del Triangolo più altre 70 galassie minori…
e questo è sono il nostro quartiere… uno dei tanti presenti nell’universo osservabile.
- Via NewScientist