Il 28 Gennaio avrà inizio il 43° Festival di Angoulême ricchissimo di mostre e manifestazioni dedicate al mondo del fumetto e dell’illustrazione. Ma mai come quest’anno, il festival è stato oggetto di critiche e polemiche.

Tutto è nato dalla lista dei candidati al Gran Prix, che non vedeva alcuna donna al suo interno. Eccovela:

  • Brian M. Bendis
  • Christian Binet
  • Christophe Blain
  • Françoise Bourgeon
  • Charles Burns
  • Pierre Christin
  • Daniel Clowes
  • Richard Corben
  • Cosey
  • Etienne Davodeau
  • Nicolas de Crécy
  • Edika
  • Carlos Giménez
  • Emmanuel Guibert
  • Hermann
  • Alejandro Jodorowsky
  • Stan Lee
  • Milo Manara
  • Taiyô Matsumoto
  • Lorenzo Mattotti
  • Frank Miller
  • Alan Moore
  • Quino
  • Riad Sattouf
  • Joann Sfar
  • Bill Sienkiewicz
  • Jirô Taniguchi
  • Naoki Urasawa
  • Jean Van Hamme
  • Chris Ware

 

Dopo che si è scatenata l’ira dei fumettisti, sceneggiatori e soprattutto dei lettori, la giuria del festival ha cercato di metterci una pezza, aggiungendo alcuni nomi femminili all’odiata lista maschilista. I nomi aggiunti sono i seguenti:

 

  • Lynda Barry
  • Julie Doucet
  • Moto Hagio
  • Chantal Montellier
  • Marjane Satrapi
  • Posy Simmonds

 

Tutto bene quindi? No, per niente.

 

Questa pezza non è piaciuta a nessuno

Questa pezza non è piaciuta a nessuno e così l’organizzazione ha deciso di cambiare completamente le carte in tavola, eliminando la lista precedente e cambiando il metodo di selezione, attivando una serie votazioni aperte. Ne sono usciti quindi tre nomi che si contenderanno il Grand Prix d’Angoulême:

 

  • Hermann
  • Alan Moore
  • Claire Wendling

 

Alan Moore ha già declinato il Grand Prix

Un trittico davvero d’eccellenza se non fosse che Alan Moore ha già declinato il Grand Prix in precedenza e che Claire Wendling ha chiesto via facebook ai suoi sostenitori, di smettere di votarla perchè la polemica non è assolutamente chiusa:

 

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Ma venendo al sodo, il festival si prospetta comunque una esperienza ricca e interessante.

Ma venendo al sodo, il festival si prospetta comunque una esperienza ricca e interessante. Tra gli eventi imperdibili ricordiamo l’esposizione dedicata alle opere di Hugo Pratt e Corto Maltese e la presenza di Kim Jung-Gi che si esibirà live a Little Asia. Al Festival sarà presente anche il maestro Katshuiro Otomo che nella giornata di Sabato terrà una conferenza per i fan al Théâtre d’Angoulême. Sarà presente anche l’esposizione Art de Morris in onore di Maurice de Bévère e del suo amatissimo Lucky Luke.

 

Per maggiori informazioni vi rimandiamo al Programma Completo sul sito ufficiale.