Siamo stati all’anteprima stampa di Avengers: Age of Ultron, queste le nostre impressioni prima e dopo il film. Se vi va di nerdare con noi per una mezzora, vi consigliamo di guardare o ascoltare questo NerdTrip prima di andare al cinema a vedere Avengers 2 ;)
Ecco poi le mini recensioni dei quattro prodi redattori che sono andati a Milano per voi all’anteprima:
@randO
Ed eccoci qua a vedere “Avengers 2”, il “Fast&Furious” dei supereroi, (prima che FF diventi definitivamente un film di supereroi, cioè tipo ieri).
Ormai c’ho un’età e ho perso quell’entusiasmo tipico da giovane che arriva carico di hype e acredine d’ascella alla biglietteria, entusiasmo che, però, @Code2 riesce a mantenere per tutta la durata del film, in una danza da tarantolato ogni qual volta un nuovo personaggio appare sullo schermo.
C’ho un’età, dicevo, quindi arrivo lì, mi siedo e penso “dai, vediamo anche ‘sta cazzata”, oltretutto a me i bulironi supereroistici non sono mai piaciuti granché, ‘sti discount del superpotere, prendi 6 paghi 1, non mi gasano per niente perché alla fine rimani sempre lì che avresti voluto vedere un po’ più di uno e un po’ meno di un altro, mentre in quelli “prendi 1 paghi 1” ti togli la voglia di quel supereroe per i prossimi 3 anni necessari alla realizzazione del sequel…o del merdoso reboot.
Poi, in ‘sti discount, salta sempre fuori che i buoni ad un certo punto si menano tra di loro, voglio dire, puttana eva, siete i buoni, siete lì che dovete sconfiggere una minaccia che una roba del genere non s’era mai vista prima e a ‘sto giro ragaz ci rimettiamo le penne e assieme a noi l’umanità intera e cosa fanno?
Super-A mena Ultra-D mentre Mega-W prende a schiaffi Proto-S, ma tranqui, da un’altra parte c’è Giga-X che cerca di trombarsi Tera-Y.
Da gente che ha in mano il destino dell’umanità, mi aspetterei un minimo di più, per questo credo che il personaggio più riuscito di tutta la combriccola sia HULK, dato che Thor m’ha sempre fatto cagare, Iron-man così così, Capitan America un esaltato patriottico decaz, Hawkeye bravo ma o c’ha il superpotere del miracolato o non esiste che se ne esca sempre mezzo incolume zampettando umanamente, tralascio la vedova nera, è Scarlett, tutto ok, con il superpotere del suo bel culone.
Fatto sta che, tirandola breve, il film è OK, niente di nuovo sotto al sole, calci pugni esplosioni in continuazione, poi salta fuori ‘sto “nuovo personaggio” che, appena pensi: “Osburea! questo sì che spacca! adesso sì che comincio a prenderci gusto!”
Finisce il film.
@JackLupino
Mi tolgo subito il dente, Avengers 2 non è all’altezza del primo, un paio di personaggi sacrificati, un cattivo non perfetto e quell’aria da puntata di mezzo che aleggia per tutto il film non lo rendono il capolavoro che tutti ci aspettavamo, detto questo però, il lavoro di Joss Whedon è encomiabile per almeno una dozzina di buoni motivi, tra tutti il ritmo che per 140 minuti non cala mai, il coraggio di aver inserito un personaggio come Visione e l’aver introdotto praticamente tutti i film della fase 3 dell’universo cinematografico della Marvel.
A parte tutto il giudizio finale è ampiamente positivo, della serie se Avengers 1 era un 9 questo è un 8 pieno, unico consiglio per la visione, evitate a tutti i costi il 3D.
@Code2
Io non ho fili eppur sto in piè,
So camminar e so ballar,
Fili avevo ed or non più
Eppur non cado giù!
Viva la libertà!
Muovo testa, mani e piè
Che bella novità, fate tutti come meIo senza fil mi sento in piè,
So camminar e so ballar,
Fili avevo ed or non più
Eppur non cado giù!
Prima di andare a vedere questo film avevo qualche dubbio. Il sequel di un superfilm come Avengers con una serie interminabile di rumor che hanno ipotizzato tutto e il contrario di tutto, dava l’impressione di essere un progetto davvero arduo da gestire, ma sua santità Joss Whedon è riuscito nell’impresa. Age of Ultron non è tutto, ma di certo è tanta roba.
La scena iniziale con gli Avengers “assemblati” ed alla carica in cerca dello scettro di Loki è una splash page da fumetto trasposta in pellicola. Tutto il team lavora all’unisono con le proprie peculiarità volando, smashando, colpendo, correndo, saltando, incrociandosi e lavorando al’unisono e trovandosi al punto di svolta in cui le teste dell’Hydra sembra che siano finalmente tagliate tutte. Finalmente sembra chiudersi un capitolo che ci ha accompagnato per diversi film e serie tv.
Ma come ci insegna la mitologia greca, tagliata una testa, ne cresceranno altre due. In questo caso però ne viene fuori una intera legione. Infatti l’idea e la nascita di Ultron e le sue emanazioni, derivano da una patata bollente che indirettamente l’Hydra lascia in mano ai nostri Avengers e con un Tony Stark in prima fila, quella patatona diventa una ghiotta occasione da trasformare in uno scudo definitivo degli esseri umani contro le future minacce galattiche, che ormai tutti danno per scontate.
Il vero deus ex machina del gran casino che poi è la trama centrale del film, è Wanda #turbofiga Maximoff al secolo Scarlet Witch. Colei che nei fumetti è in grado di resettare la realtà creandone una nuova, in quanto figlia della casata degli M, ce l’ha a morte con Tony Stark a causa del retaggio militar-commerciale della sua famiglia. Una storia che continua a ripetersi, che i Marvel Studios sembra non riescano a superare e che ormai ha generato le incazzature di quasi tutti i personaggi all’interno del Marvel Cinematic Universe.
Con questi presupposti quindi si fa largo un po’ di confusione. Tanta, troppa carne al fuoco.
Buoni che vengono manipolati dalla strega rossa e che a volte diventano cattivi. Cattivi non così cattivi che a una certa ti fanno pena perché spazzolati da un bellissimo Hulk, sempre più animale selvaggio in contrasto con l’equilibrato Banner, da un Thor che risente dei tagli effettuati in fase di montaggio ma che ha sviluppato una personalità quasi divertente surclassando quella da epico coglionazzo di Thor 1, un Cap sempre più fedele alla linea ed una Vedova Nera fin troppo in calore.
Capitolo a parte lo fa Occhio di Falco, protagonista di uno dei pochi colpi di scena del film che lo consacra come controparte umana del film. Un personaggio ponte, tramite il quale lo spettatore riesce ad immedesimarsi e confrontarsi con questi super eroi e divinità.
Ed infine il vero protagonista che spariglia le carte e salva la faccia a Tony Stark è lui: La Visione.
Dalla metà degli anni ’90, periodo in cui mi avvicinai al mondo dei fumetti Marvel, decisi che quello era il mio personaggio preferito di sempre. E dopo oltre 20 anni, riuscire a vederlo in “carne ed ossa” in un film realizzato in maniera perfetta, mi ha fatto quasi piangere.
Pose, battute, design. superpoteri e carisma realizzati come da manuale. Perfetto.
Chiudiamo il cerchio con Ultron. Un villain che avrebbe potuto essere molto più cattivo ma che si rivela essere “solo” un potentissimo pinocchio impazzito e ribelle, soprattutto nei confronti di Geppetto Stark. Attendo di rivederlo in versione originale per assaporare l’inquietante interpretazione di James Spader nella speranza che risulti più incisivo rispetto alla versione doppiata in cui un po’ tutti i personaggi perdono di carisma.
I restanti personaggi come Pietro Maximoff / Quicksilver, Nick Fury, Maria Hill, Ulysses Klaw ed il Barone Von Strucker sono purtroppo solo dei comprimari funzionali allo svolgimento della trama.
Gestire questo circo e farlo funzionare alla perfezione è la vera magia che fa Joss Whedon. Riuscendo a dare ai personaggi fondamentali le parti che si meritano, i tempi e le battute scandite in un turbinìo di slappe e pacconi senza sosta. 140 minuti che vi terranno incollati alla poltrona lasciandovi quasi intontiti, con gli occhi pieni di azioni memorabili e la testa con ancora più domande di prima.
Pochi e sparsi i riferimenti al resto del Marvel Cinematic Universe ed una limitata presenza di battute dissacranti. È il culmine per gli Avengers, la quadratura del cerchio che fa di questo film la perfetta introduzione alla Phase 3 (non 4 come ho cazzonamente affermato nel #videoPippone qua sopra).
Ps. sempre nel video ho svirgolato su Mjolnir. Nei fumetti, oltre a Thor lo hanno sollevato Odino, Beta Ray Bill, Capitan America e Dargo Ktor. Negli scontri di Hulk contro Thor è capitato che lo sollevasse in condizioni fortuite. Nel film invece… vedrete!
Pps. chiedo venia a @randO per averlo disturbato ogni 5 minuti mentre saltavo e mi dimenavo come un pazzo girandomi ed esclamando cose a caso in uno stato che mescolava estasi ed epilessia al tempo stesso.
Dopo averlo visto mi son passati tutti i dubbi. Da amante dei cinecomics e del MCU vi consiglio di vedere questo film stasera stessa, in 2D e possibilmente riguardarlo in lingua originale. È una pietra miliare che Whedon lascia ai fan ed a coloro che verranno dopo di lui. Russo Bros, siete avvisati!
@itomi
Uscendo dal cinema ho chiamato questo film “la seconda puntata della serie TV Avengers”… credo riassuma il concetto: se siete appassionati di questo genere allora è superfluo consigliarvi la visione di questo nuovo Avengers: la storia continua, tutto fila liscio all’interno dell’ormai super famoso “Marvel Cinematic Universe” e goderete come dei ricci, neanche a dirlo.
Un’altra ovvietà è però da dire: se volete avvicinarvi al genere allora non è certo questo il film adatto, sarebbe come, appunto, cominciare a guardare una serie TV dalla seconda o terza puntata.
Siamo nell’epoca dell’ammicco pesante e questo tipo di film ne sono la suprema ciliegina: personaggio dopo personaggio il gaso aumenta a dismisura e anche se trama e cinematografia non sono mai di altissimo livello non importa: l’unica cosa importante sono i peli che vi si rizzeranno sulle braccia quando arriva Visione.
Ma che questo non sia un film per parrucconi del cinema non devo certo raccontarvelo io, quindi armatevi di pop corn e amici nerd e preparatevi per le luci soffuse…
Avengers: Age of Ultron è nelle sale italiane da oggi 22 aprile.
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