Da ieri, giovedì 12 marzo, hanno riaperto le storiche sale di Palazzo Albergati a Bologna. Di origine cinquecentesca, ma danneggiato da un grave incendio nel 2008, dopo sei lunghi anni di restauro l’edificio viene inaugurato con una retrospettiva dedicata a Maurits Cornelis Escher, il maestro olandese delle geometrie impossibili, fino al 19 luglio 2015.
Sono andato nei boschi di Baarn, ho attraversato un ponticello e davanti a me avevo questa scena. Dovevo assolutamente ricavarne un quadro!
Con queste parole, Maurits Cornelis Escher allude alla litografia dal titolo Tre mondi, in cui superficie, profondità e riflesso sono poste su un unico piano, quello dell’acqua, che accavalla mondi reali e mondi riflessi fra sogno e geometria, invenzione e percezione visiva, fantasia e rigore. Con oltre 150 opere, tra cui i suoi capolavori più noti come Mano con sfera riflettente (M.C. Escher Foundation), Giorno e notte (Collezione Giudiceandrea), Atro mondo II (Collezione Giudiceandrea), Casa di scale (relatività) (Collezione Giudiceandrea), s’inaugura a Bologna a Palazzo Albergati, una grande mostra antologica interamente dedicata all’artista, incisore e grafico olandese, che ne contestualizza il linguaggio artistico e racconta l’annodarsi di universi culturali apparentemente inconciliabili i quali, grazie alla sua arte e alla sua spinta creativa, si armonizzano invece, in una dimensione visiva decisamente unica.
Palazzo Albergati, via Saragozza 28 Bologna.
Dal 12 Marzo al 19 Luglio 2015, tutti i giorni dalle 10 alle 20.
Prezzi ed informazioni: