Torna dal 1 al 4 maggio il Bellaria Film Festival, lo storico festival di cinema documentario quest’anno del tutto rinnovato con rassegne, eventi, incontri, mostre, concerti e importanti ospiti.
che mai.
Il Festival è più ricco che mai, con tantissimi documentari, rassegne, eventi collaterali, laboratori e concerti ad allietare la piccola cittadina sulla costa romagnola.
Concorso Italia Doc
Il cuore del Festival è il
Concorso Italia Doc
Vetrina della migliore produzione documentaristica italiana dell’anno, con titoli, di assoluta eccellenza.
I documentari in concorso quest’anno sono davvero molto interessanti:
Animal Park, di AFEA
La guerra del 1991 nella Repubblica Democratica del Congo con le sue atroci violenze.
Bring the Sun Home, di Chiara Andrich e Giovanni Pellegrini
Un progetto di formazione coraggioso e lungimirante dedicato alle donne dell’America Latina.
Centoquaranta. La strage dimenticata, di Manfredi Lucibello
La tragedia del Moby Prince, una storia di manomissioni, depistaggi e inquietanti scoperte.
Dal Profondo, di Valentina Zucco Pedicini
Uno dei lavori più antichi del mondo, quello dei minatori. Una lunga notte senza fine.
Godka Cirka. Un buco nel cielo, di Alex Lora e Antonio Tibaldi
La persistenza di un’atroce pratica, l’infibulazione, attraverso gli occhi di una pastorella somala.
I fantasmi, di San Berillo, di Edoardo Morabito
I fantasmi di ieri e di oggi che popolano il vecchio quartiere di San Berillo a Catania.
Il segreto, di Cyop&Kaf
L’antica tradizione del rito del cippo di Sant’Antonio nei quartieri di Napoli.
Il treno va a Mosca, di Federico Ferrone e Michele Manzolini
La storia del barbiere comunista Sauro Ravaglia e dei suoi amici e del loro sogno dell’Unione Sovietica.
L’uomo sulla luna, di Giuliano Ricci
Un gruppo di vedove tra le montagne della Barbagia e il loro legame con il mondo dei morti.
Posidonia. I fondali della metropoli, di Marcello Anselmo
La costa di una metropoli, Napoli, e i suoi fondali, e la storia personale di un avventuriero subacqueo.
Sale, di Lele Marcojanni (Elena Mattioli, Flavio Perazzini, Tommaso Tintori) Mockumentary che racconta l’abbandono di una comunità montana e il suo sogno, di rivivere.
Concorso Casa Rossa Art Doc
Un nuovo concorso riservato a documentari dedicati al mondo dell’arte e degli artisti, che intende mettere in luce i rapporti tra cinema e altri codici artistici.
Archi_nature Balkans, di Francesco Fei
Incursione in cinque filmati tra i ruderi ancestrali dei paesi balcanici.
Elegia per la vita, di Germano Scurti
Peppino D’Emilio, gli anni Settanta, Pescara e “Convergenze”, un vero e proprio Community Art Centre.
I Tarantiniani, di Steve Della Casa e Maurizio Tedesco
La nascita di un fenomeno cinematografico tanto sottovalutato quanto importante: la parola ai protagonisti.
La pietà del vento, di Stefano Croci e Silvia Siberini
L’incontro tra le architetture silenziose di Carlo Scarpa e la poesia degli haiku di Matsuo Bashō.
March of the Gods. Botswana Metalheads, di Raffaele Mosca Alla scoperta della scena heavy metal locale in Botswana.
My Name Is Janez Janša, di Janez Janša
Tre artisti decidono di cambiare ufficialmente i loro nomi in quello del primo ministro sloveno.
Temporary Road. (Una) vita di Franco Battiato, di Giuseppe Pollicelli e Mario Tani La vita di un grande artista all’insegna dell’arte e dell’evoluzione interiore.
Terra cruda, di Chloé Barreau e Andrés Arce Maldonado
Luigi Belli, scultore ceramista e il suo contatto con la materia, con la terra.
The Column, di Adrian Paci
Il viaggio di un blocco di marmo su una nave da trasporto e la sua mutazione.
Urban Superstar, di Mauro Nigro e Ivana Russo
Talentuosi street artist italiani a Cosenza per l’allestimento di una mostra-laboratorio.
Sport Doc
Selezione dei migliori documentari internazionali che negli ultimi anni hanno raccontano storie di sport e di sportivi, oltre la mera descrizione dell’agone. All’interno della rassegna è dedicato un focus al surf.
Deep Water, di Louise Osmond e Jerry Rothwell
L’incredibile storia di Donald Crowhurst e della regata più folle di tutti i tempi.
Pantani. The Accidental Death of a Cyclist, di James Erskine Il grande e sfortunato ciclista romagnolo, a dieci anni dalla morte.
Salute, di Matt Norman
Peter Norman e il celebre pugno chiuso degli atleti americani, di Messico ’68.
Senna, di Asif Kapadia
Il più grande pilota, di tutti i tempi, a vent’anni dalla scomparsa.
Fuori Concorso
Bob Wilson’s Life and Death of Marina Abramović, di Giada Colagrande
Il dietro le quinte dell’opera teatrale sulla vita della performance artist Marina Abramovićć.
Elektro Moskva, di Dominik Spritzendorfer e Elena Tikhonova
I sintetizzatori e la loro problematica diffusione nell’Unione Sovietica.
Italiani veri, di Giuni Ligabue e Marco Raffaini
Lo straordinario successo della canzone italiana in Russia negli ultimi cinquant’anni.
Morbidelli. Storie di uomini e di moto veloci, di Matthew Gonzales e Jeffrey Zani Un’impresa costruita dal nulla: storia della casa motociclistica pesarese.
Vacanze al mare, di Ermanno Cavazzoni
Il rapporto degli italiani con le ferie estive nell’arco del ventesimo secolo.
Un po’ di trailer dal canale ufficiale del Festival sotto spoiler:
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Ci sono poi una infinità di eventi collaterali e incontri, incluso la consegna di un premio alla carriera a Gianni Amelio, con la proiezione del suo ultimo documentario Felice chi è diverso (2014): l’inedita Italia del mondo omosessuale.
Insomma, vi consiglio di andare, io lo farò sicuramente.
Trovate tutte le informazioni e il programma completo sul sito ufficiale del Bellaria Film Festival. L’ingresso al Festival è gratuito.