Nella Red-Street di Anversa potrete notare un edificio a 4 piani, illuminato da led colorati. Si tratta dello studio Sculp(It) dei due architetti Pieter Peerlings e Silvia Mertens.

2,4 metri di lunghezza e poco più di 5,5 metri di profondità sono le dimensioni dell’abitazione/studio di Pieter Peerlings e Silvia Mertens.

Si tratta di un edificio che consta di quattro blocchi posti uno sopra l’altro ma ognuno di essi ha una funzione ben precisa all’interno dell’organismo costruttivo.

Rappresentano infatti quattro ambienti delle nostre abitazioni a cui è legata una specifica funzione:

  • al piano terra la zona ufficio,
  • al secondo piano la sala da pranzo,
  • al terzo piano il soggiorno
  • al quarto la camera da letto con servizi.

La vasca invece è sul tetto e permette allo stesso tempo di isolarsi restando allo stesso tempo a contatto col mondo, fuori da occhi indiscreti ma sempre con quel pizzico di indiscrezione.

I vari ambienti sono messi in comunicazione tra loro grazie ad una scala a chiocciola che attraversa i quattro blocchi, non vi sono porte per impedire la canalizzazione del suono e un equilibrio termico tra i vari ambienti.

L’edificio è situato nella vecchia Red-Street di Anversa e si può notare come l’uso del vetro e dei led che illuminano i vari ambienti richiamino subito ad una vetrina di una strada a luci rosse, quasi a voler attirare l’attenzione dei passanti proprio come farebbe una prostituta.

A prima vista, le pareti-vetrate che permettono una vista quasi totale dall’esterno degli ambienti interni e viceversa sembrano eliminare la privacy.

Tuttavia questo spazio rimane molto personale, quasi esclusivo nonostante la totale trasparenza; gli effetti personali sono posti lungo un binario al fondo dei singoli blocchi mentre la camera da letto si trova all’ultimo piano tale da non poter essere vista dalla strada, così come la vasca da bagno posta in cima.