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Little Italy. Un sicario italoamericano vive nel suo piccolo appartamento conducendo una vita monotona, dedita esclusivamente al suo lavoro. Un giorno, alla porta di casa sua, bussa Mathilda che ha appena perso la sua intera famiglia, uccisa brutalmente da dei poliziotti corrotti della D.E.A. (Dipartimento Antidroga) capeggiati da Stanfield, poliziotto sadico e psicotico.
Rimasta sola, Léon decide di prendersi la responsabilità della piccola Mathilda iniziandola al lavoro da sicario. Questa scelta cambierà totalmente la vita del killer che, grazie al tempo passato con Mathilda, imparerà il significato della parola “amore”.
Partendo dalla regia, bé, c’è poco da dire. Luc Besson è un grandissimo regista e ne da prova in questa stupenda pellicola.
Già dai primi minuti del film ci rendiamo conto della grandezza del registra grazie alle inquadrature che ci descrivono la vita di Léon, interpretato da un grandissimo Jean Reno che buca letteralmente lo schermo.
Una parte che gli calza a pennello e che riesce ad interpretare con grande facilità, immergendosi completamente nel personaggio. E che dire della piccola Natalie Portman? Sebbene soltanto all’esordio, la piccola attrice, appena tredicenne, riesce ad interpretare un difficilissimo ruolo che la lancerà nel mondo dello spettacolo.
E come non citare il grandissimo Gary Oldman. A lui va il ruolo di Stanfield, lo psicotico poliziotto corrotto nonché “cattivo” di turno. Oldman riesce a interpretare una parte molto delicata, imponendosi già dai primi minuti del film. Unica nota dolente è, forse, il doppiatore italiano di Oldman, qui Tonino Accolla, che non riesce sempre a dare la dovuta enfasi alle battute. Per il resto il doppiaggio è perfetto e la scelta dei doppiatori impeccabile.
Altro pezzo forte del film è senza dubbio la colonna sonora. Coinvolgente e incalzante, ci accompagna piacevolmente per tutto il film arricchendo le scene non dialogate. Pezzo forte è Shape Of My Heart di Sting che chiude magnificamente il film.
Concludendo: il film è pura poesia. Una vera e propria opera d’arte che rimarrà per sempre nella storia del cinema. Léon è un film dalle tinte scure, che tratta tematiche forti ma che riesce, nonostante tutto, anche a fare divertire.
Merito di una bella storia, un capacissimo cast e un’eccelsa colonna sonora che ci raccontano questa fantastica storia che abbraccia la vita tra l’amore e la morte.
Per approfondire:
– Léon (IMDB.com)
– Léon (film) (Wikipedia.it)