Apple accusata di aver creato un cartello sugli e-book
Il dipartimento di Giustizia USA ha messo sotto indagine Apple e cinque colossi dell’editoria (Simon & Shuster, Hachette Book Group, Penguin Group, Macmillan e HarperCollins Publishers) con l’accusa di collusione per aver creato un cartello teso a mantenere alti i prezzi degli e-book.
In pratica, a differenza di Amazon, che pubblica e-books a prezzi inferiori di 9.99$, spesso molto convenienti rispetto ai loro corrispettivi cartacei, i membri di questo trust sono giunti all’accordo che i quelli venduti da Apple vengano scontati del 30% e che la stessa percentuale sia lo sconto massimo consentito in libreria.
Le class action nel tribunale di New York stanno aumentando a dismisura ma è probabile, comunque, che si arrivi ad una soluzione patteggiando.
Notizia su: Il Corriere della Sera e Webnews.