Un paio di giorni fa ho sentito parlare con la coda dell’orecchio del [b]pykrete[/b], fascinoso materiale dalle incredibili proprietà. Appeno ho avuto un attimo, mi sono precipitato su LN per dissetare la mia sete di conoscenza e, con mio estremo stupore, non ho trovato nulla; non potevo esimermi, dunque, dal compito di condividere con i miei amici nerdoni Il Sapere e, autoproclamandomi “portatore sano di c..uriosità”, vado a riassumervi ciò che, a oggi, i Babbani sanno di questo materiale:
[quote]Il Pykrete è un [b]materiale composito[/b] costituito, in peso, per il 14 percento da segatura di legno (o da altri materiali fibrosi, come la carta di giornale) e per il restante 86 percento da ghiaccio.[/quote]
[quote]Il Pykrete ha proprietà interessanti rispetto al ghiaccio cristallino, tra cui una [b]spiccata lentezza a sciogliersi[/b] e le migliorata [b]resistenza e tenacità, che sono simili a quelle tipiche del calcestruzzo[/b].[/quote]
[quote]un carico di rottura di 21 MPa, ossia più di 3000 libbre per pollice quadrato; in pratica una colonnina con una superficie di base di 1 pollice (25 mm) reggerebbe il peso di una media automobile. Inoltre, le fibre di legno lo rendono stabile anche alle alte temperature.[/quote]
…ed ancora:
[quote][b]Una pallottola di calibro 7.7 millimetri (.303 British) lo penetra di appena 16,5 centimetri[/b]. Ovviamente il ghiaccio si deforma a causa della pressione, ma questo non è influenzato dalla presenza del legno.[/quote]
…in conclusione:
[quote][b]La vita utile di un blocco di Pykrete è ancora oggetto di discussione[/b], essendo possibili molte proporzioni e infinite varietà delle materie prime.[/quote]
Come per dire: “In realtà non si sa bene cosa farsene”…
E grazzialcatso, facile liquidare così un argomento: sono certo che in un battibaleno NOI saremo in grado di trovare almeno altre settordici applicazioni. O no?
Per un paio di aneddoti e qualche cenno storico in più, potreste sempre far riferimento a [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Pykrete]questo link[/url]. Per il Principio di indeterminazione di Heisenberg sommato alle leggi di Murphy, tuttavia, io non rischierei di slogarmi l’indice cliccando sul link sopra-indicato.