Chi l’ha detto che le lumache sono lente? Guardando il video potreste ricredervi, infatti riporta un letale esemplare di [b]Powelliphanta augustus[/b] in azione.

Scoperto nel 1996 dai membri della Società Botanica del Nelson, questo gasteropode vive principalmente in Nuova Zelanda, per la precisione nel nord-est del paese, possiede un guscio grande come un pugno, il corpo può raggiungere i 9 centimetri di diametro e si stima che la specie risalga a circa 200 milioni di anni fa.

Le uova misurano circa 5/6 millimetri di diametro ma col passare degli anni se ne trovarono sempre meno, almeno da quando la società [b]Solid Energy[/b] iniziò nel ’97 ad estrarre carbone proprio nel territorio ove vivono questi animali. Da 1000 esemplari si passò rapidamente a meno di 500.

Nel 2006 furono ascoltate le richieste delle associazioni ambientaliste ed il governo neozelandese obbligò la società a spostare tutti i macchinari pesanti oppure a sostenere i costi per il trasloco dei “viscidi animaletti” in una zona migliore, oltre al monitoraggio e la protezione delle lumache, (che intanto si riprodussero rapidamente, arrivando a contare oggi circa 5300 esemplari) per un totale di circa 5,45 milioni di euro.

La Solid Energy optò per la seconda possibilità, il trasloco: perdere una miniera di carbone sarebbe venuto a costare sicuramente di più.

Se volete guardare una bellissima (IMHO) galleria di immagini che ritraggono degli altri gasteropodi (i [b]nudibranchi[/b]) potete leggere [b][url=https://leganerd.com/2011/02/11/i-nudibranchi-2/]quest’altro[/url][/b] post.

Vie: [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Powelliphanta_augusta]qui[/url], [url=http://www.czeta.it/forum/archive/index.php/t-9283.html?s=34c725c60ed0431c5876ab70a4a01756]quo[/url] e [url=http://marcoferri.blog.espresso.repubblica.it/marcoferri/2007/04/index.html]qua[/url].