[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_042817.jpg[/image]

Da poco di ritorno dalla [url=https://leganerd.com/2011/07/13/un-nerd-in-cina/]Cina[/url], è tempo di tornare alle passioni “italiane”, decidiamo di ripartire con le nostre esplorazioni di luoghi abbandonati, l’obbiettivo questa volta è l’ex Manicomio di Granzette, località vicino a Rovigo. Nata ad inizio novecento, lo scopo di questa struttura era di riunire i “matti” veneti, fino ad allora sparsi in 41 strutture differenti.

La storia e le leggende su questo luogo si sprecano, per chi avesse voglia di approfondire [url=http://redazionebiancoenero.wordpress.com/2010/08/16/storia-e-leggende-dal-manicomio-di-granzette/]qui[/url] può trovare un esauriente articolo che analizza entrambi gli aspetti in merito.

L’ingresso in questo caso si è rivelato più complicato del solito, costeggiando un campo sconfinato di [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Cannabis_sativa]canapa[/url] per una decina di minuti si giunge a una vecchia centralina elettrica abbandonata nei pressi della quale, cercando un po’, si può trovare un varco nella rete che protegge il bosco che circonda il complesso. Entrati nel boschetto, cercando di orientarci, cosa difficile vista la fitta vegetazione siamo infine riusciti a raggiungere i primi padigilioni in un altro quarto d’ora di camminata.

L’atmosfera, per alcuni aspetti ormai familiare, ci ha ricordato molto [url=https://leganerd.com/2011/04/24/ospedale-al-mare/]l’ospedale del Lido[/url] precedentemente esplorato, con quel tocco decisamente più “dark” che in parte ci aspettavamo da questo luogo.

Vi lascio, come al solito, alla gallery, spero renda l’idea :)

[nggallery id=74]

e [url=http://www.flickr.com/photos/ringk/sets/72157627059743787/]qui[/url] il set su flickr (se sclicchettate un po’ mi date un mano :) )