L’intelligenza artificiale adatta l’ascolto alle esigenze di ogni studente di lingue
Sfide e traguardi dell'intelligenza artificiale in classe: dati alla mano dimostrano come sia diventata un'innovazione educativa, inclusiva e personalizzabile.

Liu, Li e altri scienziati di un team hanno pubblicato su Discover Artificial Intelligence uno studio che riguarda l’integrazione dell’intelligenza artificiale nell’apprendimento delle lingue. Liu si è concentrato sui sistemi di ascolto basati sull’IA e sulle capacità di adattarsi alle esigenze individuali degli studenti, migliorando la cognizione uditiva e l’interazione con il linguaggio. L’IA elaborata per l’apprendimento utilizza algoritmi avanzati che analizzano con molta precisione preferenze e difficoltà degli utenti. Riesce a personalizzare gli esercizi di ascolto e offre esperienze coinvolgenti e stimolanti. L’utilizzo da parte di studenti, ma anche di docenti o preparatori di lingua, conferma il successo di queste strategie recenti.
La ricerca ha però analizzato degli elementi specifici, in particolare un aspetto chiave: l’immersione in ambienti sonori e diversificati da creare per permettere agli studenti di comprendere meglio la fonetica, l’intonazione e le sfumature culturali del linguaggio. Quello che viene fatto con MP3 o video nei corsi di lingua scolastica o digitale, con l’intelligenza artificiale viene creato sul momento.
Non solo: il sistema riesce anche a individuare difficoltà specifiche, fonemi problematici, per proporre esercizi mirati. Così supera i metodi tradizionali, statici e monotoni. Gli studenti mantengono alta la motivazione e l’interesse, e il carico cognitivo associato all’apprendimento di una lingua viene ridotto.
Liu e Li si sono impegnati a raccogliere riscontri immediati sull’integrazione dell’intelligenza artificiale nell’apprendimento delle lingue. Risultati utili a studiare altri contesti o discipline
Liu e Li sono riusciti a evidenziare i feedback in tempo reale sul funzionamento dell’IA mentre corregge errori di pronuncia e comprensione. Gli insegnanti avranno in classe studenti con errori semplici già corretti e potranno migliorare con il loro apporto i risultati raggiunti. I sistemi basati sull’IA prevedono e favoriscono le attività collaborative, ad esempio discussioni di gruppo su narrazioni audio o video. Possono migliorare l’aspetto sociale dell’apprendimento, ma soprattutto la pratica interattiva del e con il linguaggio.
Sono informazioni importanti da una ricerca che associa IA, apprendimento e insegnamento, laddove ci sono ancora molti pregiudizi ma anche difficoltà concrete. Gli strumenti a intelligenza artificiale si adattano a studenti di diverse età, capacità e stili di apprendimento, e sono anche in grado di promuovere e creare esercizi e contesti educativi inclusivi. Il tutto presenta sfide importanti da affrontare, come la privacy: questi sistemi raccolgono dati sensibili, gli errori che l’IA può commettere e diverse sfide etiche.