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La NASA svela MAPP: il robot accompagnerà gli astronauti sulla Luna

Gli astronauti della missione Artemis VI verranno accompagnati da un piccolo robot autonomo. MAPP, il primo rover autonomo, studierà l'ambiente lunare e migliorerà la sicurezza della missione.

La NASA svela MAPP: il robot accompagnerà gli astronauti sulla Luna

L’arrivo di MAPP sulla Luna durante la missione Artemis IV segnerà una svolta tecnologica per l’esplorazione spaziale. NASA ha scelto il rover di Lunar Outpost come primo veicolo autonomo progettato per lavorare fianco a fianco con un equipaggio umano. Il suo compito? Analizzare polvere e plasma in un ambiente notoriamente ostile e imprevedibile.

Un rover autonomo

MAPP, sviluppato da Lunar Outpost nell’ambito di una collaborazione con la NASA, accompagnerà il secondo allunaggio del programma Artemis. Il suo obiettivo sarà raccogliere dati fondamentali così da migliorare sicurezza e operatività per astronauti e attrezzature. Equipaggiato con gli strumenti EDA ed RESOLVE per la missione DUSTER, il rover misurerà velocità, carica e comportamento dei granelli di polvere sollevati dal suolo, oltre a sondare la densità elettronica sopra la superficie.

L’indagine è cruciale: già durante Apollo, la polvere lunare si è rivelata abrasiva, elettricamente attiva e in grado di compromettere tute, pannelli solari e sistemi termici. Con Artemis, NASA punta a strategie più avanzate per una presenza stabile sulla Luna.

Un ruolo strategico

MAPP, il rover autonomo accompagnerà gli astronauti della missione Artemis

MAPP non debutterà con Artemis IV: una sua prima versione ha raggiunto la Luna con Lunar Voyage 1, mentre altre missioni sono previste entro la fine del decennio. L’arrivo del rover durante la missione di allunaggio del 2028 consentirà agli scienziati di monitorare in tempo reale gli effetti del liftoff del lander e di studiare il comportamento del plasma in prossimità del polo sud lunare.

I dati raccolti saranno analizzati insieme a team della University of Central Florida e dell’Università della California, per definire protocolli più efficaci per la tutela degli astronauti. Comprendere l’ambiente lunare è essenziale per garantire missioni sempre più lunghe e sicure.

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“Dobbiamo sviluppare un quadro completo dell’ambiente di polvere e plasma al polo sud lunare e di come varia nel tempo e nella posizione per garantire la sicurezza degli astronauti e il funzionamento delle attrezzature di esplorazione,” ha dichiarato Xu Wang, ricercatore senior presso il LASP e investigatore principale di DUSTER. “Studiare questo ambiente ci permetterà di sviluppare nuove strategie di mitigazione, rendendo possibile una presenza umana a lungo termine sulla Luna.”

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