I robotaxi di Waymo hanno un problema con gli scuolabus
Waymo finisce sotto nuova pressione dei regolatori USA dopo ripetuti episodi in cui i suoi robotaxi avrebbero superato scuolabus fermi con studenti a bordo.

La sicurezza dei veicoli autonomi torna al centro dell’attenzione negli Stati Uniti. L’Agenzia nazionale per la sicurezza stradale (NHTSA) ha inviato a Waymo una nuova richiesta di chiarimenti dopo che il distretto scolastico di Austin ha segnalato ben 19 episodi in cui i robotaxi dell’azienda avrebbero sorpassato alcuni scuolabus fermi con cartello di stop esteso e luci lampeggianti.
Un comportamento considerato gravissimo dal codice della strada del Texas. A rendere bizzarra la vicenda ci pensa il fatto che Waymo era già a conoscenza del problema, tant’è che lo spinoff di Google avrebbe di recente aggiornato il software dei veicoli proprio con lo scopo di prevenire questo tipo di violazioni. E’ servito a ben poco.
L’indagine federale
La NHTSA aveva già aperto un’indagine preliminare in ottobre, in seguito a un episodio avvenuto ad Atlanta in cui un robotaxi aveva attraversato la strada passando davanti a uno scuolabus fermo mentre studenti scendevano dal mezzo. Waymo aveva spiegato che lo scuolabus ostruiva parzialmente la visuale, impedendo al sistema di riconoscere le segnalazioni luminose e il cartello di stop.
L’azienda aveva quindi introdotto un update al software per migliorare la gestione di situazioni simili. Tuttavia, il distretto scolastico di Austin riferisce che 19 violazioni sono state registrate dall’inizio dell’anno scolastico e che almeno cinque di queste sono successive all’aggiornamento del 17 novembre. Le autorità locali hanno inviato una lettera formale a Waymo sollecitando la sospensione delle operazioni nelle fasce orarie critiche dell’ingresso e dell’uscita degli studenti, ritenendo insufficienti i progressi ottenuti finora.
Le risposte di Waymo
Waymo ribadisce che la sicurezza è la sua priorità e cita dati interni che mostrerebbero una forte riduzione degli incidenti con feriti rispetto alla guida umana. Secondo l’azienda, le prestazioni dei robotaxi sarebbero migliorate in modo significativo e sarebbero ora superiori a quelle dei conducenti tradizionali in scenari analoghi.
Una posizione che non ha convinto il distretto scolastico, che sostiene che gli aggiornamenti “non funzionano come previsto né con la rapidità necessaria” e chiede che i mezzi autonomi vengano sospesi nelle fasce orarie più delicate fino a nuove modifiche. La NHTSA, venuta a conoscenza della richiesta locale, ha inviato una lettera a Waymo chiedendo se l’azienda abbia rispettato la richiesta del distretto, se l’aggiornamento abbia realmente mitigato il problema e se intenda procedere a un richiamo ufficiale.