La faida con YouTube sta costando molto caro alla Disney
Per una questione di diritti commerciali, Disney ha rimosso i suoi canali da YouTube TV. La mossa si sta rivelando estremamente costosa per il portafoglio di Mickey Mouse.

Il lungo braccio di ferro tra Disney e Google per la trasmissione dei canali ESPN, ABC e altri network su YouTube TV sta costando caro a entrambe le aziende, ma soprattutto alla casa di Topolino. Secondo una stima di Morgan Stanley, Disney starebbe perdendo circa 30 milioni di dollari a settimana, equivalenti a 4,3 milioni al giorno, a causa del blackout che dura ormai da dodici giorni.
La faida riguarda YouTube TV, un servizio che include un pacchetto di canali televisivi in diretta offerto in Nord America e inedito in Italia.
YouTube contro Disney
Gli analisti Benjamin Swinburne e Thomas Yeh, in una nota finanziaria, hanno calcolato un impatto negativo di 60 milioni di dollari sui ricavi trimestrali di Disney, riferendosi all’ultimo trimestre dell’anno fiscale 2025. Il blackout, scrivono, ridurrà gli utili per azione della compagnia di 2 centesimi per ogni settimana di interruzione.
La disputa tra le due società è scoppiata alla scadenza del contratto di distribuzione, poco prima di mezzanotte del 30 ottobre. Google accusa Disney di aver richiesto un aumento “senza precedenti” delle tariffe di licenza, mentre Disney sostiene che YouTube TV “si rifiuta di pagare tariffe eque per i nostri canali”. Il risultato è un blackout totale dei network Disney sulla piattaforma, che ha privato milioni di abbonati di due settimane consecutive di Monday Night Football, partite di college football, i notiziari ABC News e programmi di punta come Good Morning America e World News Tonight.
Per provare a contenere l’emorragia di abbonati, YouTube TV ha iniziato a offrire un credito di 20 dollari a chi ha subito il disservizio. Tuttavia, un sondaggio recente rivela che il 24% degli utenti ha già cancellato o intende cancellare l’abbonamento. Google, pur ammettendo che il tasso di abbandono è “gestibile”, ha contestato la portata del fenomeno.
Il blackout arriva in un momento cruciale per Disney, che si appresta a presentare i risultati finanziari del trimestre terminato a settembre, con stime di 22,78 miliardi di dollari di ricavi e 1,02 dollari di utile per azione. Parallelamente, l’azienda ha lanciato ESPN Unlimited, il suo nuovo servizio standalone di streaming sportivo, che secondo Morgan Stanley sta andando meglio del previsto e potrebbe raggiungere 3 milioni di abbonati entro il 2026, generando circa 500 milioni di dollari annui.