Una nuova patch in silicone rivoluziona l’ecografia e riduce l’impatto ambientale
La medicina va incontro alle paure dei pazienti, le ecografie si eseguono con un piccolo cerotto e l'innovazione è anche green.

Un team di ricerca del Korea Institute of Science and Technology (KIST), guidato dal Dott. Byung Chul Lee, ha realizzato dei cerotti ecografici monouso a base di silicio e ecocompatibili. Un’evoluzione, o meglio una rivoluzione, dei tradizionali dispositivi di imaging basati sulla tecnologia al piombo. I ricercatori hanno trattato la nuova invenzione con un rimodellamento e concettualizzazione attenta a diversi aspetti.
Partendo dagli ultrasuoni, importanti nelle diagnosi, i medici vogliono sostituire il piombo con nuovi semiconduttori. Il piombo, finora utilizzato in sicurezza, comporta comunque dei rischi ambientali, quindi si pensa nell’ottica di una medicina sicura ed ecologica. Dentro l’istituto coreano, è così nato un patch ultrasottile, pochissimi micrometri di spessore, quelli giusti per realizzare poi un cerotto per le ecografie.

Il patch in silicone per le ecografie è stato testato su diverse analisi: sangue, cuore, vasi. Le percentuali sono ottime e rendono il cerotto pronto per la commercializzazione
Al posto del piombo, si è utilizzato il silicio che si è dimostrato flessibile, sottile. Importante per la qualità e resa degli ultrasuoni durante gli esami clinici. Vediamo alcune percentuali importanti. Il patch dopo tante sperimentazioni ha ottenutopiù del 30% della pressione di uscita. La qualità dell’immagine per le diagnosi o gli esami ecografici è risultata migliore, molto alta.
Anche la capacità di misurazione e precisione si è dimostrata all’altezza del compito. I ricercatori hanno eseguito test con i nuovi ultrasuoni e patch per calcolare la velocità del flusso sanguigno, il diametro dei vasi ad esempio sul collo. Le ecografie non sono mai semplici, perché i pazienti si innervosiscono, sono tesi e tendono a muoversi. Dispositivi indossabili per questi esami non sono una novità, il cerotto a ultrasuoni però batte tantissimi strumenti sperimentali e innovativi creati prima.
Un’altra percentuale è l’accuratezza superiore al 96% nella misurazione della pressione arteriosa, l’esame più effettuato in pronto soccorso, negli studi medici, negli ospedali e nelle farmacie. Il team dovrà fare altri test e c’è tutto un processo da seguire per la futura commercializzazione, il costo di un cerotto sarà molto basso. Ed è questa l’evoluzione importante nell’ecografia indossabile o a piccole dimensioni, coniuga attenzione al psiche del paziente, al risultato preciso e, adesso, anche all’ambiente.