L’intelligenza artificiale potrebbe cambiare il modo in cui leggiamo il genoma umano
Lo studio del genoma umano non è mai stato completo al 100%, ma con l'intelligenza artificiale si progetta una medicina specialistica personalizzata.

Il genoma umano è la mappa completa del DNA, che custodisce le informazioni ereditarie della nostra specie: fra 3,2 miliardi di basi e circa 20.000 geni, solo l’1,5% codifica proteine, mentre il resto svolge ruoli regolatori. Gli scienziati dell’Università del Nuovo Galles del Sud (UNSW) stanno studiando il genoma umano con un nuovo strumento di intelligenza artificiale. Il nome di questa innovazione è ECSFinder. Questa tecnologia viene utilizzata per definire aree del genoma umano poco comprensibili.
Ci sono dei segmenti del genoma umano che non codificano per proteine. Rappresentano quali il 98% del nostro materiale genetico. Gli scienziati hanno scoperto che in questi residui avvengono sviluppi importanti. Influenzano la regolazione genica e sono all’origine di patologie cardiache o tumorali. Il nuovo lavoro da fare nei laboratori è decodificare i lunghi RNA non codificanti. Questi sono stati trascurati per molto tempo. La decodifica oggi avviene con software avanzati e adesso anche con l’intelligenza artificiale.

Genoma umano: che cos’è e come opera ECSFinder, l’importanza della decodifica degli RNA più misteriosi
ECSFinder, nasce proprio per decodificare segmenti genetici. L’intelligenza artificiale viene addestrata con un programma che studia gli RNA esistenti. ECSFinder ha superato strumenti esistenti ed è stato progettato per fare un lavoro di analisi sull’intero genoma umano. Un’operazione che ha richiesto decenni di lavoro in laboratorio, può essere abbreviato e reso più preciso.
Martin Smith, della Facoltà di Biotecnologie e Scienze Biomolecolari dell’UNSW, ha dichiarato: “Prevediamo di scoprire centinaia di migliaia di nuove strutture di RNA, aggiungendo una nuova dimensione alla nostra comprensione del genoma“. In più, ha anche affermato “molecole di RNA possono modulare l’espressione genica, come un software che guida i processi biologici. Riteniamo che questi RNA agiscano come un software, orchestrando l’hardware proteico in una sinfonia funzionante“.
Grazie ad ECSFinder, si apre la strada ad una nuova medicina specialistica, ovvero personalizzata. Si potranno sviluppare terapie su misura studiate con le informazioni che arrivano da patrimonio genetico unico di ogni individuo. Una svolta importante, contro il cancro ad esempio, ma anche contro diabete e malattie cardiache.


