La patata ha radici antiche e un passato genetico davvero inaspettato
La scoperta dell'America ha rivoluzionato agricoltura e alimentazione. Una ricerca cinese scopre un'incredibile comunione genetica millenaria.

Nel mondo, esistono più di 4000 specie di patate. Carboidrato e ingrediente importante in cucina e nell’industria alimentare. Un ricercatore cinese, Sanwen Huang, dell’Accademia delle scienze agricole, racconta la provenienza incredibile delle patate. Sono il risultato millenario di un incrocio avvenuto in America Latina. Un incrocio con un altrettanto ingrediente importante: il pomodoro selvatico.
Da questa unione, che racconteremo, è nata la radice che tutti conosciamo. Ovvero, il tubero che tutt’oggi cuciniamo e abbiamo coltivato negli anni creando nostre specialità autoctone, regionali. Al microscopio, si è scoperto che ogni specie di patata contiene un mix di materiale genetico. Mix di piante di pomodoro con tre specie di piante cilene simili alla patata. Queste piante prendono il nome di Etuberosum, il padre della patata moderna in tutte le sue 4000 specie esistenti.
“L’evoluzione di un tubero ha dato alle patate un enorme vantaggio in ambienti difficili, alimentando un’esplosione di nuove specie e contribuendo alla ricca diversità di patate che vediamo e su cui facciamo affidamento oggi”, ha affermato l’autore della ricerca pubblicata su Cell Press.

Milioni di anni fa patata e pomodoro erano un’unica pianta: ecco il gene interruttore che le ha divise
Questo studio, racconta che 14 milioni di anni fa, Etuberosum e pomodori avevano un antenato comune. Quindi, cinque milioni di anni prima, patate e pomodori erano una sola pianta. Una lunga evoluzione genetica ha portato alla loro separazione, creando una differenza di forme, colori, sapori e anche proprietà nutrizionali.
I ricercatori hanno approfondito la conoscenza genetica per arrivare all’origine più precisa. Nelle patate è presente un gene chiamato SP6A. Gli scienziati lo descrivono come un interruttore che ha dato il via alla formazione dei tuberi. Il gene proveniva dal pomodoro, allora molto diverso dai nostri che sono coltivati in tutto il mondo. Anche un altro gene è stato analizzato nella ricerca, il IT1, derivava da un gene Etuberosum. L’IT1 controlla la formazione degli steli della radice sottoterra.