Un semplice test rivela quali organi stanno invecchiando in fretta
Il divario di età è la differenza tra età biologica e cronologica, ovvero tra gli anni che passano e il reale invecchiamento di cellule e organi.

Sapevi che gli organi pur essendo in uno stesso corpo hanno tempi di invecchiamento diversi? Che il cuore si può ammalare prima del cervello e viceversa? E che entrambi possono rimanere sani mentre retrocedono polmoni, intestino e altri organi complessi?
L’invecchiamento biologico è oggetto di studio di un team di ricerca alla Stanford University. Gli scienziati hanno creato un test del sangue che verifica l’effettivo stato di salute e la velocità di invecchiamento. Le informazioni che si ricavano sono importanti perché consentono di comprendere come il corpo nel lungo periodo si ammala, di prevenire o prevedere numerose patologie.
Lo strumento di laboratorio utilizzato si chiama Olink, analizza fino a 3000 proteine di organi specifici come cuore, cervello, reni e fegato. Gli scienziati, poi, con un sistema di apprendimento automatico che lavora su singole firme proteiche riescono a stimare l’età precisa di ogni organo e anche del sistema immunitario.

Quasi 15.000 volontari non sapevano di avere organi che invecchiano più velocemente, lo studio prevede anche l’insorgere dell’Alzheimer
Il team della Stanford University ha analizzato i campioni di sangue di 44.000 volontari iscritti alla Uk Biobank. Il campionamento è stato eseguito su pazienti tra i 40 e i 70 anni. Prevenzione significa anche informazione medica, un partecipante su tre al test del sangue non era consapevole di avere un organo a invecchiamento rapido. Un paziente su quattro presentava più organi invecchiati.
Si sono rilevati importanti i dati sul cervello, più rimane giovane nel tempo e meno rischi ha di sviluppare l’Alzheimer, -74% di probabilità. Invece, i pazienti con il cervello biologicamente invecchiato presentano il 182% di probabilità di rischio di morte.
Come si fa a mantenere gli organi giovani, anche in età avanzata? I ricercatori confermano l’attenzione ad un corretto stile di vita che prevede niente fumo e alcol (basterebbe evitarne gli eccessi), fare sport, dormire bene, curare l’alimentazione, consumare pesce azzurro.