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Il cielo come non l’abbiamo mai visto: il telescopio Vera Rubin è pronto

Appuntamento con la storia: a breve verranno pubblicate, per la prima volta, le immagini dell’Osservatorio Vera C. Rubin. Si tratta di un evento importantissimo e seguito in tutto il mondo.

Il cielo come non l’abbiamo mai visto: il telescopio Vera Rubin è pronto

Le immagini dell’Osservatorio Vera. C. Rubin, saranno diffuse per la prima volta lunedì 23 giugno. L’evento sarà seguito in tutto il mondo. Anche il Planetario di Bochum, Castroper Straße 67, è uno degli oltre 250 luoghi scelti per la trasmissione in diretta dalla National Academy of Sciences di Washington. L’appuntamento è fissato, come detto, per lunedì 23 giugno a partire dalle 16.30.

la prima raccolta di dati ingegneristici dal cielo ha avuto luogo nell'aprile 2025

Il Planetario di Bochum diffonderà le prime incredibili immagini dell’Osservatorio Vera Rubin

L’Osservatorio Vera Rubin è considerato in assoluto uno dei progetti astronomici più straordinari di sempre. Da un altopiano situato in Cile, guarderà il cielo stellato meridionale con la più grande fotocamera digitale del mondo per, almeno, i prossimi dieci anni.

Universo: atteso progetto ambizioso da parte dell’osservatorio Vera C. Rubin Universo: atteso progetto ambizioso da parte dell’osservatorio Vera C. Rubin

Naturalmente, l’Osservatorio non si limiterà a fornire conoscenze sulla materia oscura e sulla nascita del cosmo, ma sarà in grado di rilevare milioni di oggetti celesti che, fino ad oggi, risultano di fatto sconosciuti. Parliamo ad esempio di asteroidi che potenzialmente potrebbero essere pericolosi. Si potranno tracciare i loro movimenti con una precisione estremamente elevata, andando quindi a prevedere possibili rischi con un margine di anticipo particolarmente elevato.

Al Planetario di Bochum saranno presenti il professor Hendrik Hildebrandt e la professoressa Susanne Hüttemeister. Hildebrandt è stato coinvolto in prima persona nella valutazione dei dati scientifici del Rubin e sarà lui stesso a determinare l’importanza delle nuove osservazioni.

Al termine delle osservazioni, sarà possibile formulare delle domande per chiarire tutto ciò che riguarda l’osservazione. Ricordiamo che l’evento è pubblico e completamente gratuito, quindi accessibile a tutti. Il Planetarium Bochum evidenzia il proprio ruolo di unione tra l’attuale ricerca astronomica e la comunicazione scientifica pubblica, offrendo così agli spettatori l’incredibile opportunità di poter assistere a un evento astronomico così importante.

Ormai manca davvero poco all’evento così atteso a livello mondiale e c’è grande curiosità per quello che determinerà l’osservatorio. Scienziati, istituti di ricerca, planetari, università e semplici appassionati, sono in trepidante attesa dell’evento del 23 giugno.

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