Marte ha ospitato la vita? Nuovi indizi fanno riflettere sul passato del pianeta rosso
Nuovi ed interessanti indizi ci portano a pensare che Marte abbia potuto ospitare la vita. Ecco le novità emerse sul pianeta rosso.

Il rover Curiosity da un po’ di anni ormai esplora il pianeta rosso, Marte, andando in cerca di informazioni e indizi che possano aiutarci a conoscerlo meglio. L’obiettivo principale del rover pare sia stato sempre uno, ovvero capire che il pianeta Rosso abbia mai potuto ospitare la vita. Ecco, proprio a tal riguardo, sembra che una scoperta recente abbia in qualche modo dato nuovi indizi.
Sono state rinvenute nello specifico molecole organiche tra le più grandi mai rilevate su Marte e ritrovate in rocce che pare risalgano a 3,7 miliardi di anni fa. Questo ritrovamento non fa altro che confermare il fatto che nonostante non si possa provare con certezza l’esistenza di una vita passata su Marte, comunque erano presenti delle condizioni chimiche necessarie alla sua comparsa.

Vita su Marte: ritrovate molecole organiche che contengono carbonio
Si continua a cercare informazioni e materiale su Marte che possa attestare il fatto che il pianeta rosso abbia potuto ospitare la vita. Indizi recenti parlano della presenza di molecole organiche su Marte che farebbero pensare alla vita. In campo chimico, infatti, si parla di molecole che contengono al proprio interno carbonio, elemento che si combina con altri atomi per dare vita a strutture complesse.
Proprio sulla Terra queste molecole si trovano praticamente ovunque e sono proprio alla base della vita. Avendo scoperto la presenza di queste molecole su Marte, gli esperti hanno subito ipotizzato che il pianeta rosso abbia potuto ospitare la vita, ma questo non è affatto scontato e sicuro.
Ad ogni modo, si tratta di una scoperta importante, visto che fino a poco tempo fa, il rover Curiosity aveva rilevato soltanto molecole contenenti un massimo di sei atomi di carbonio. Adesso che invece sono state rilevate catene più lunghe, la scoperta porta a pensare che su Marte potrebbero essere esistite strutture organiche più complesse che si sarebbero potute conservare in rocce ben specifiche miliardi di anni.


