Gli elefanti ottimizzano l’energia nei loro spostamenti: realizzato studio innovativo
Nuovo ed interessante studio sugli elefanti rivela come questi animali pianificano i loro viaggi e le strategie utilizzate per il risparmio energetico.

Gli elefanti africani, stando a quanto è emerso da un recente studio, avrebbero una grande capacità di poter soddisfare il fabbisogno alimentare nel miglior modo possibile. Un recente studio ha rivelato come questi animali siano in grado di ottimizzare l’energia nei loro spostamenti. Questi animali sarebbero in grado di pianificare i loro viaggi sulla base dei loro costi energetici e secondo la disponibilità delle proprie risorse.
I ricercatori in questione hanno pubblicato i risultati sul Journal of Animal Ecology e pare che il loro contributo potrebbe essere importante e determinante al fine di proteggere non soltanto gli animali in questione ma anche l’intero habitat. Ma vediamo nello specifico come i ricercatori hanno condotto questo studio e quali sono stati i risultati.

Analizzato il comportamento degli elefanti negli spostamenti
Capire come gli elefanti si spostano ed effettuano i loro viaggi è importante ed è proprio su questo aspetto che i ricercatori hanno effettuato studi e ricerche. Nello specifico a condurre lo studio sono stati i ricercatori dell’Università di Oxford, del Centro tedesco per la ricerca integrativa sulla biodiversità e della Friedrich-Schiller-University Jena i quali hanno utilizzato dati di tracciamento GPS di 157 elefanti africani nel corso di 22 anni e presenti nel Kenya settentrionale.
I risultati sono stati molto soddisfacenti. In primis è emerso che gli elefanti preferiscono decisamente dei paesaggi con costi di spostamento ridotti, evitando per lo più pendii ripidi ed anche terreni non proprio praticabili. Sembra proprio che gli elefanti studino alla perfezione i loro spostamenti, sulla base del rapporto costi-benefici. Ed ancora è emerso che gli elefanti selezionano le aree che presentano una maggiore produttività della vegetazione ed anche le fonti d’acqua hanno un ruolo importante nella scelta. Molti elefanti tendono a rimanere vicini alle fonti di acqua.
I ricercatori nell’effettuare il loro studio si sono serviti di un metodo di modellazione innovativo chiamato ENERSCAPE che stima i costi energetici del movimento sulla base della massa corporea e alla pendenza del terreno. “Questi nuovi risultati hanno importanti implicazioni per la valutazione e la pianificazione di misure di conservazione e ripristino, come i corridoi di dispersione, tenendo conto esplicitamente dei costi energetici dello spostamento”. Queste le parole del coautore dello studio, il Professor Fritz Vollrath dell’Università di Oxford.