Cosa è Kagi, il motore di ricerca a pagamento che sfida l’impero di Google
Kagi è un nuovo motore di ricerca a pagamento che sembra valere il suo costo mensile. "Ricorda il Google di dieci anni fa", dice chi lo ha provato. Tradotto: poca pubblicità e spazzatura e tanta sostanza.

C’è un nuovo motore di ricerca in città. E’ altamente personalizzabile ed ha le carte in regola per sfidare Google. Ha anche un modello di business diverso da tutti gli altri competitor, cosa che però potrebbe essere anche il suo più grande limite (o, paradossalmente, il suo più grande punto di forza?). Parliamo di Kagi, nuova proposta che sfida Google. Il motore di ricerca è a pagamento: si paga un obolo mensile da ben 10$. Li vale?
Un motore di ricerca a pagamento
La filosofia di Kagi è semplice: fornire risultati di ricerca di alta qualità senza compromettere la privacy dell’utente. Il motore di ricerca non traccia le attività degli utenti e non memorizza le cronologie di ricerca. Inoltre, Kagi ha recentemente introdotto “Privacy Pass”, una funzionalità che rende tecnicamente impossibile collegare le ricerche a un utente specifico.
Ma cosa rende Kagi così speciale? Chi l’ha provato, loda innanzitutto la qualità dei risultati. Kagi utilizza un indice di ricerca proprietario che enfatizza la qualità rispetto alla quantità, evitando di essere sommerso da contenuti ottimizzati per i motori di ricerca. Gli utenti riferiscono che l’esperienza di utilizzo di Kagi ricorda quella di Google di dieci anni fa, quando i risultati erano meno influenzati da contenuti sponsorizzati.
Iper-personalizzabile: ma basta per battere Google?

Un altro punto di forza di Kagi è la personalizzazione. Gli utenti possono escludere determinati siti dai risultati, dare priorità ad altri e persino creare “Lenti” personalizzate per filtrare i risultati in base alle proprie preferenze. Questa flessibilità permette agli utenti di modellare l’esperienza di ricerca secondo le proprie esigenze.
Nonostante i suoi punti di forza, Kagi non mira a sostituire completamente Google. Il suo obiettivo è piuttosto quello di offrire un’alternativa premium per utenti sofisticati che apprezzano risultati di alta qualità, privacy e velocità. Kagi eccelle in molte aree, ma riconosce che per alcune ricerche specifiche, come quelle legate alle mappe o a query molto oscure, Google rimane insuperabile.


