Ciclone Alfred: il fenomeno naturale che tiene tutti col fiato sospeso
Il ciclone Alfred ha fatto parlare di sé in più occasioni e in effetti si tratta di un fenomeno naturale in grado di lasciarci a bocca aperta. Ecco cosa sappiamo.

Quando parliamo di fenomeni distruttivi non possiamo non citare i cicloni che molto spesso minacciano la tranquillità della vita quotidiana di animali e persone. Pochi giorni fa è stata la volta del ciclone Alfred, che si è per l’appunto scagliato sulla costa orientale dell’Australia, causando raffiche di pioggia e vento ma anche pericolose inondazioni.
Per fortuna, con il passare delle ore questo fenomeno ha perso potenza ed è per questo che non si parla più di ciclone ma di burrasca. I danni causati dallo stesso sono però stati molto forti tanto che diverse case e molte aziende sono state letteralmente distrutte dalla sua forza.
Per non parlare poi di tutte quelle case che sono rimaste senza corrente elettrica per diverse ore e le persone letteralmente sprovviste da un riparo. Nel Queensland abbiamo assistito ad una vera perdita di energia poiché si è parlato di un blackout di immani dimensioni che hanno compromesso il sistema stesso.

Che cosa succederà ora a causa del ciclone Alfred?
Anche se l’azione di Alfred è in parte rientrata, non sono ancora esclusi tutti i rischi che potrebbero essere correlati ai danni comportati dallo stesso. A seguito della pioggia dei giorni scorsi, infatti, molti i fiumi si sono gonfiati ed è per questo che si teme per un rischio di alluvione. A parlare di questo anche il primo ministro Anthony Albanese, che ha invitato la popolazione a non abbassare la guardia anche adesso che la situazione sembra essere in parte più tranquilla.
Alcune zone sono state definitivamente evacuate e si teme che una nuova ondata di pioggia possa letteralmente scoperchiare il vaso di Pandora. Si invita quindi alla massima previdenza poiché anche il vento potrebbe arrivare a fare danni piuttosto importanti e già in passato ha comportato la caduta di diversi alberi e anche alcune strutture più resistenti.