Alexa+: una nuova era per gli assistenti digitali, Amazon cambia le regole del gioco
Amazon svela Alexa+: l'assistente digitale alimentato da AI comprende il contesto, gestisce conversazioni naturali e si integra con servizi e app di terze parti.
L’assistente digitale Alexa si prepara a un salto evolutivo grazie all’intelligenza artificiale generativa. Durante l’evento Amazon 2025 dedicato ai dispositivi, Panos Panay ha presentato Alexa+, mostrando come la tecnologia AI possa rivoluzionare un prodotto già utilizzato da milioni di persone. La tecnologia è stata realizzata in collaborazione con Anthropic, l’azienda dietro a Claude, uno dei più apprezzati rivali di ChatGPT.
Una nuova voce, più naturale e consapevole
Alexa+ si distingue per la capacità di rilevare tono e stato d’animo dell’utente, rispondendo di conseguenza con una voce completamente rinnovata e più naturale. È sufficiente pronunciare “Alexa” una sola volta per attivare l’assistente, che seguirà poi l’intera conversazione grazie alla consapevolezza contestuale. “Puoi avere praticamente qualsiasi conversazione – il fattore intimidatorio dell’AI è scomparso”, ha affermato Panay.
Integrazione intelligente con i servizi
Una delle dimostrazioni più impressionanti ha riguardato la ricerca musicale. Panay ha chiesto: “Qual è la canzone che canta Bradley Cooper… è tipo un duetto?”. Alexa+ ha correttamente identificato “Shallow”, specificando che Cooper la canta con Lady Gaga in “A Star is Born”. L’assistente è anche in grado di gestire richieste come “sposta la musica sul lato destro della stanza” o “riproduci la musica ovunque ma non svegliare il bambino”, comprendendo che non deve trasmettere audio nella stanza del neonato.
Funzionalità avanzate
Con Prime Video, sarà possibile saltare a scene specifiche menzionando attori o personaggi, senza necessità di scorrimento manuale. Lo stesso vale per i filmati di Ring. Durante la demo, Panay ha chiesto ad Alexa+ di verificare se qualcuno avesse recentemente portato a passeggio il cane di famiglia, e l’assistente ha mostrato immediatamente il filmato corretto. L’integrazione si estenderà anche ad app come Uber, Grubhub e OpenTable. Alexa+ potrà prenotare un tavolo al ristorante, aggiungere un promemoria al calendario e ordinare una corsa Uber, inviando anche un messaggio di notifica all’utente. Insomma, sarà possibile parlare in modo naturale con l’assistente vocale, senza doversi più sforzare di cercare formule precise, pena il non farsi comprendere dall’assistente (come è necessario fare ora con la versione non alimentata da AI).
Negli USA, Alexa+ sarà incluso nell’abbonamento Amazon Prime o disponibile separatamente a 20 dollari mensili. Il lancio inizierà il prossimo mese con un accesso anticipato, espandendosi gradualmente nei mesi successivi. Inizialmente, sarà disponibile sui dispositivi Echo Show 8, 10, 15 e 21. Sappiamo già che arriverà anche in Italia, ma non sappiamo quando e con quali costi e modalità d’accesso.
