Non sempre ce ne ricordiamo, ma è proprio la natura a darci le basi per quelle invenzioni che possono fare la differenza anche in campo ingegneristico. Basti pensare al fatto che sono stati proprio gli uccelli ad ispirare la creazione degli aerei e, a quanto pare, non solo. Si pensa al fatto che tutto questo deriva da invenzioni del passato che prendono spunto da animali ancora più antichi, come ad esempio gli pterosauri della preistoria, dei rettili volanti di grande ispirazione.
A condurre questa ricerca il gruppo di ricercatori dell’Università di Manchester che, per l’appunto, ha spiegato come le ossa degli pterosauri potrebbero essere il passo in avanti per sviluppare la tecnologia che verrà riservata ai nuovi aerei. Gli pterosauri sono dei rettili che erano molto diffusi durante il periodo preistorico ed è proprio grazie a loro che alcuni animali hanno imparato a volare.
Secondo gli scienziati, la conformazione ossea di questi animali potrebbe aiutare nella progettazione di aerei più leggeri. Questo sarebbe un grande passo in avanti non solo per la sicurezza del dispositivo, ma anche per la capacità di poter sfruttare una minor quantità di carburante.
![microstruttura trovata nelle ossa di pterosauro](https://leganerd.com/wp-content/uploads/2025/02/microstruttura-trovata-nelle-ossa-di-pterosauro.jpg?width=800&height=450&quality=75)
Rettili volanti: ecco cosa sappiamo degli pterosauri
Tra i dinosauri più noti dobbiamo citare gli pterosauri, creature in grado di volare che avevano grandissime ali che permettevano di effettuare voli in un ambiente poco favorevole alla vita. L’apertura alare che riuscivano a raggiungere era molto più grande rispetto al corpo dell’animale ed è per questo che la struttura delle ali riusciva a sopportarne il peso.
Oggi si sta cercando di sfruttare questa conoscenza e ricorrere alla tomografia computerizzata a raggi X per cercare di apportare questa tecnologia anche al settore dell’aviazione. A quanto pare, la struttura delle ali di questi animali vedeva all’interno delle ossa la presenza di canali che riuscivano a supportare la struttura della stessa, garantendole robustezza e fermezza. Per non parlare poi della resistenza alle fratture e ad un maggior controllo durante le fasi di volo. Ecco perché l’obiettivo consiste nell’apportare tutte queste migliorie al settore dell’aviazione che prenderà piede in futuro.