Elon Musk, il celebre CEO di Tesla e SpaceX, è recentemente entrato nel mondo del gaming hardcore con una diretta di Path of Exile 2 (PoE 2), attirando l’attenzione della community. Durante una diretta streaming del 7 gennaio, Musk ha mostrato un personaggio di livello 95 nella difficilissima hardcore mode, una modalità dove la morte è permanente e, dunque, dove raggiungere un livello così alto è un’impresa che richiede notevole abilità e conoscenza del gioco. Tuttavia, il suo gameplay è stato rapidamente messo in discussione a causa di errori e incongruenze che hanno sollevato dubbi sulla sua autenticità. In breve: moltissimi appassionati del gioco sostengono che Musk stia pagando qualcuno per giocare al posto suo. Il che è plausibile, considerato che per un miliardario che possiede e controlla diverse multinazionali, trovare anche il tempo per eccellere nei videogiochi sarebbe difficilissimo. Se non impossibile, per l’appunto.
Gli errori nello streaming
Lo streaming ha iniziato a destare sospetti già nei primi minuti. Aprendo il suo inventario, Musk ha mostrato una scheda denominata “Elon’s map,” un dettaglio che ha portato molti a ipotizzare che il contenuto fosse stato preparato da altri per facilitare il gameplay. Durante il resto della diretta, sono emersi ulteriori segnali di inesperienza, tra cui:
- Movimenti erratici e clearspeed lento, insoliti per un giocatore di livello così avanzato.
- Gestione discutibile della mana, lasciando la barra vuota per 10 secondi, un errore basilare per qualsiasi giocatore esperto.
- Oggetti di valore ignorati, come Chaos Orbs e Exalted Orbs, mentre raccoglieva item inutili per un personaggio del suo livello.
Un altro aspetto controverso è stata la mancanza di un loot filter, uno strumento standard per gestire gli oggetti caduti, che Musk ha ignorato, optando per un laborioso processo manuale. PoE, infatti, bombarda i giocatori con frequenti loot, gli oggetti lasciati dai nemici sconfitti. Siccome la stragrande maggioranza degli oggetti sono inutili, specie nelle fasi avanzate del gioco, è prassi che i giocatori più navigati utilizzino un programma esterno per evidenziare esclusivamente i loot più rari e di maggiore valore, ignorando il resto.
L’incomprensione del sistema di itemization
L’episodio più lampante è arrivato quando Musk ha analizzato il suo equipaggiamento. Osservando un’arma di altissimo livello, ha commentato: “È solo livello 62 rispetto al mio personaggio, ma funziona bene.” Questo errore dimostra una mancanza di comprensione del sistema di itemization di Path of Exile 2, dove l’efficacia degli oggetti è determinata dal livello dell’oggetto (item level), non dal requisito di livello.
Questi errori hanno portato diversi membri della community, inclusi streamer popolari come Quin69 e Asmongold, a ipotizzare che Musk non abbia realmente giocato il personaggio mostrato. Reddit è esploso di commenti come:
- “Qualcuno gioca quell’account per lui, al 100%.”
- “Ha un equipaggiamento che supera quello di molti streamer a tempo pieno, non è credibile.”
La controversia ha suscitato una discussione più ampia sulle motivazioni di Musk. L’utente di Reddit Elbjornbjorn, ad esempio, ha osservato: “Ha messo una macchina nello spazio, perché sente il bisogno di vantarsi di essere un pro gamer?” Questa domanda riflette il sentimento generale della community, perplessa dal fatto che Musk sembri voler dimostrare competenze di alto livello in un campo che non è il suo. A che pro?