Ogni tre anni marziani, ossia ogni cinque anni e mezzo terrestri, le tempeste di polvere si estendono così tanto da essere visibili dalla Terra e durano mesi. Esse rappresentano una minaccia importante per le missioni robotiche.

Tali fenomeni generano cariche elettrostatiche che creano interferenze. Causano anche l’accumulo di polvere sui pannelli solari impedendo loro di ricevere energia. Malgrado i team di scienziati abbiano studiato questi eventi per decenni, non conosciamo i meccanismi che li innescano.

tempesta di polvere su Marte

Tempeste di polvere su Marte: l’Università del Colorado svela il mistero

Secondo un nuovo studio, le giornate calde e soleggiate possono innescare le tempeste in pochi anni. L’indagine è stata portata avanti da Heshani Pieris, laureata alla CU Boulder, insieme a Paul Hayne, ricercatore presso LASP. I loro risultati sono stati presentati al meeting 2024 dell’American Geophysical Union, che si è svolto dal 9 al 13 dicembre a Washington.

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Su Marte le tempeste di polvere si presentano regolarmente. Esse di solito iniziano con dimensioni ridotte sui poli, durante la metà dell’anno marziano. Queste tempeste possono coprire milioni di chilometri via via che si spostano verso l’equatore. L’atmosfera di Marte è 0,5% più densa della superficie terrestre e le tempeste non sono molto potenti. Tuttavia, esse rappresentano un grande pericolo. Le tempeste globali sono state responsabili della perdita nel 2018 del rover Opportuny e del lander InSight nel 2024.

Le tempeste di polvere hanno un effetto significativo sui rover e sui lander su Marte, per non parlare di ciò che accadrà durante le future missioni con equipaggio su Marte. Questa polvere è molto leggera e si attacca a tutto. Anche se la pressione del vento potrebbe non essere sufficiente per far cadere l’attrezzatura, questi granelli di polvere possono accumulare molta velocità e colpire gli astronauti e le loro attrezzature.

Heshani Pieris

I due esperti si sono concentrati le tempeste “A” e “C”, utilizzando 15 anni di dati raccolti dal Mars Climate Sounder. Hanno scoperto che il 68% delle grandi tempeste sono precedute da un aumento delle temperature. Sebbene non abbiano provato che il calore sia la causa principale delle tempeste, i risultati suggeriscono analogie con i fenomeni atmosferici della Terra. Ora stanno raccogliendo nuovi dati per cercare di prevedere le tempeste di polvere su Marte.