SpaceX, lo scorso 26 novembre ha ricevuto dalla FCC i permessi per poter apportare delle modifiche alla costellazione Starlink di nuova generazione che prende il nome di Gen2. Il permesso è arrivato direttamente dalla FCC che per chi non lo sapesse, è la Federal Communications Commision che ha dei compiti ben precisi, ovvero gestire e supervisionare le comunicazioni tra cui quelle via Tv, satellite, radio e via cavo.
Gen2 rappresenta la prima parte della nuova rete satellitare di SpaceX la quale al momento sembra abbia ricevuto soltanto l’approvazione per poter gestire circa 7500 satelliti. L’obiettivo di SpaceX è quello di chiedere l’approvazione per la seconda parte della rete Starlink Gen2 e arrivare ad avere un totale di 29988 satelliti.
SpaceX, in arrivo i nuovi permessi per la gestione dei satelliti Gen2
Novità in arrivo per SpaceX che, così come abbiamo anticipato, ha chiesto l’approvazione per ottenere la seconda parte della rete Starlink Gen2 e avere così un totale di 29.988 satelliti. La Gen2 dovrà essere costruita a partire dal 2025, quando lancerà i satelliti Starlink V3 con Starship.
Ad oggi però non si hanno informazioni ufficiali e non si sa nemmeno se verrà costruita soltanto con i satelliti V3 o se invece, verranno impiegati i V2 mini che sono tra l’altro quelli che ad oggi sono stati lanciati da SpaceX attraverso il Falcon 9. La FCC ha così dato l’approvazione per apportare delle modifiche al progetto Gen2.
Una delle modifiche principali riguarda l’abbassamento della quota prevista per i satelliti in questione, i quali saranno inseriti da SpaceX in orbite comprese tra 340 e 360 Km di quota. Questa modifica apporterà dei vantaggi non indifferenti, tra cui una minore latenza, visto che si troveranno vicino alla Terra e poi anche una banda maggiore. Inoltre, questa minore quota darà modo ai satelliti di poter rientrare i atmosfera, utilizzando meno tempo.