Secondo quanto riportato da Mark Gurman di Bloomberg, Apple sarebbe pronta a lanciare gli AirTag 2 entro la metà del prossimo anno. Il design rimarrà sostanzialmente invariato, ma sono attese tre migliorie significative che potrebbero ridefinire l’esperienza utente.
Lanciati originariamente nel 2021, gli AirTag si sono imposti come uno degli accessori più utili per rintracciare oggetti smarriti. Tuttavia, la loro introduzione non è stata priva di controversie, soprattutto legate a problemi di privacy e casi di uso improprio del dispositivo, come episodi di stalking. Con il nuovo modello, Apple sembra intenzionata ad affrontare queste criticità. Tra le novità, si parla di una portata migliorata, un chip wireless potenziato e, soprattutto, un focus maggiore sulla sicurezza e la privacy degli utenti.
AirTag 2: come cambia il tracker di Apple
Codificato internamente come B589, il nuovo AirTag ha superato i test di produzione e sembra pronto a entrare nella fase finale di sviluppo. L’attenzione di Apple per la privacy è particolarmente rilevante, dato che in passato il dispositivo è stato modificato da alcuni per disattivare l’altoparlante e renderlo difficile da individuare. Gurman suggerisce che la nuova generazione di AirTag avrà miglioramenti per prevenire usi impropri, confermando l’impegno di Apple verso la sicurezza.
Saranno, poi, dotati di un chip più efficiente. La novità più importante, lato utente, sarà invece data da un raggio molto più ampio, che renderà la localizzazione del tracker ancora più efficace e precisa.
Con l’arrivo del nuovo modello, le aspettative sono alte: migliorare la tecnologia senza compromettere la sicurezza sarà la sfida principale.