Meta sta reintroducendo la tecnologia di riconoscimento facciale nelle sue app, tre anni dopo aver disattivato il sistema su Facebook. L’azienda prevede di usarla su Facebook e Instagram per combattere le truffe e aiutare gli utenti a recuperare l’accesso ai propri account.
AI e riconoscimento facciale contro le truffe
Il primo test utilizzerà il riconoscimento facciale per rilevare annunci fraudolenti che utilizzano i volti di celebrità. “Se i nostri sistemi sospettano che un annuncio sia una truffa e contenga l’immagine di un personaggio pubblico, useremo la tecnologia per confrontare i volti nell’annuncio con le immagini del profilo ufficiale,” ha spiegato Meta. “Se confermiamo che l’annuncio è una truffa, lo bloccheremo”. La funzione sarà inizialmente disponibile per un gruppo ristretto di celebrità e personaggi pubblici, con possibilità di rinuncia.
Proteggere gli account sarà più facile
Meta sta anche testando il riconoscimento facciale per il recupero degli account. Gli utenti potranno caricare un “video selfie” per confermare la propria identità in caso di accesso bloccato. Questo sistema sarà usato anche per impedire accessi non autorizzati con credenziali rubate.
Meta ha dichiarato che i dati facciali utilizzati verranno immediatamente cancellati e non saranno usati per altri scopi. Le funzionalità non saranno inizialmente disponibili in Illinois, Texas, Regno Unito e Unione Europea, per via delle leggi vigenti. L’azienda spera comunque di riuscire ad estendere l’uso del riconoscimento facciale in tutto il mondo entro la fine del 2025.