Una nuova incredibile scoperta è stata effettuata di recente sull’isola indonesiana di Flores, ed esattamente a Mata Menge. Nello specifico sono stati trovati tre fossili, tra questi anche una parte di omero, che indicano che l’Homo floresiensis, noto semplicemente con l’espressione Hobbit, molto probabilmente discendeva dall’Homo Erectus. Questi sembrerebbero essere diventati piccoli proprio dopo il loro arrivo a Flores.

Ma, nell’albero genealogico dell’uomo questa specie umana dove si inserisce? Una domanda questa alla quale molti cercano di dare una risposta. In realtà sembrerebbe proprio che tale specie sia discendente dell’Homo Erectus. Ma alcune caratteristiche degli Hobbit di Liang Bua non erano particolarmente simili a quelle dell’Homo Erectus ma al contrario si avvicinavano a quelle di antenati umani ancora più antichi. Tra questi l’Homo Abilis e l’Australopithecus afarensis.

La scoperta di 3 fossili a Flores

Già nel 2014 denti, utensili in pietra e una parziale mandibola erano stati scoperti a Flores, ed esattamente a Mata Mange. In seguito allo studio effettuato dagli esperti è stato possibile stabilire la loro origine a circa 700.000 anni prima e l’appartenenza sembrava essere dell’Homo Floresiensis. I tre nuovi fossili scoperti dal team di studiosi dell’Università di Wollongong sembrerebbero avere la stessa età di quelli citati in precedenza.

Accetta di Homo erectus trovata in Africa Accetta di Homo erectus trovata in Africa

E questo porta gli esperti ad avere sempre più fiducia e consapevolezza della storia degli Hobbit. In riferimento all’omero trovato, secondo le indagini effettuate dagli esperti, nonostante sia molto piccolo è probabile che appartenesse  ad un adulto. Alcuni dei denti di Mata Menge invece sembrerebbero appartenere a dei bambini.

Circa 700.000 anni fa un Hobbit adulto misurava probabilmente solo 1 metro. E questa potrebbe essere la prova della loro discendenza da specie più piccole. Secondo gli esperti inoltre i nuovi denti trovati, rispetto a quelli trovati precedentemente, sembrerebbero mostrare una maggiore vicinanza all’Homo Erectus.

E proprio gli studiosi hanno concluso lo studio affermando che tale specie umana sembrerebbe essere arrivata sull’isola circa 1,0-1,27 milioni di anni fa , mentre invece la loro statura si sarebbe ridotta 700.000 anni fa.