Da oltre un mese, ed esattamente dallo scorso 6 giugno, gli astronauti della NASA Suni Williams e Butch Wilmore si trovano a bordo della navicella spaziale Starliner della Boeing alla Stazione Spaziale Internazionale. E purtroppo ci rimarranno ancora per un po’ di tempo. Stando a quanto emerso da alcune indiscrezioni i due astronauti sarebbero dovuti tornare dopo circa due settimane ma purtroppo non è andata così.
A comunicarlo sono stati il capo dei voli commerciali della NASA ovvero Steve Stich e il vice presidente del Commercial Crew Program della società produttrice dalla capsula Starliner Boeing ovvero Mark Nappi. L’agenzia spaziale al momento non ha ancora annunciato una reale data di ritorno in quanto gli ingegneri si trovano ancora impegnati nell’esaminare i dati ma non solo. Stanno anche indagando sulle perdite ottenute da alcuni propulsori nel corso del viaggio verso la stazione.
Quando torneranno i due astronauti? Non è ancora stata definita e comunicata una data certa. Ma sicuramente non potranno tornare prima del 19 agosto. Occorre comunque precisare che si tratta di una data ipotetica, nulla di certo e al momento nulla di confermato.
I problemi della navicella spaziale Starliner della Boeing
In realtà forse molti non sanno che i problemi della navicella spaziale Starliner della Boeing sono iniziati già tempo fa. Fin dal suo sviluppo infatti ha dovuto subire ritardi, problemi tecnici oltre che problemi di budget. A rovinare il lancio dello scorso mese è stata la perdita di elio che sembrerebbe aver provocato l’improvviso spegnimento di alcuni propulsori proprio mentre la navicella si stava avvicinando alla stazione.
Di recente la Boeing ha comunque portato a termine i test sui motori di riserva con l’unico obiettivo di riuscire a capire cosa possa aver provocato l’incidente. I test in questione sono stati effettuati all’interno del centro di collaudo White Sands della NASA.