Durante l’ultima conferenza con gli investitori, Elon Musk ha annunciato che la progettazione della Tesla Roadster è quasi terminata. La super sportiva elettrica potrebbe entrare in produzione entro la fine del 2025. Sarà davvero così? Il veicolo, che è stato rimandando innumerevoli volte, sarebbe dovuto uscire quattro anni fa.

Tesla Roadster una storia infinita

Sono passati sette anni da quando, nekl 2017, Elon Musk ha presentato il prototipo della nuova versione della Tesla Roadster, seconda generazione della primissima vettura della casa automobilistica di Palo Alto. All’epoca, il miliardario aveva promesso che sarebbe uscita nel 2020 eppure della sportiva elettrica non s’è vista ancora traccia.

L’auto nel corso degli anni è stata oggetto di innumerevoli promesse e altrettanti posticipi. In un’occasione, Musk aveva addirittura detto che sarebbe stata “in grado di volare”. La Roadster è rapidamente scesa nella lista delle priorità della casa automobilistica, sommersa da urgenze più vitali, come la produzione del pickup Cybertruck (anch’esso posticipato più e più volte) e l’apertura della nuova Gigafactory texana.

La buona notizia è l’attesa potrebbe essere finalmente quasi finita. La cattiva è che a dirlo è Elon Musk e ormai abbiamo imparato a prendere tutto ciò che dice con la massima cautela (per usare un eufemismo).

Che fine ha fatto la nuova Tesla Roadster? Elon Musk: “se ne parla nel 2024…” Che fine ha fatto la nuova Tesla Roadster? Elon Musk: “se ne parla nel 2024…”

Tesla Roadster: il 2025 sarà l’anno buono?

Martedì Musk ha annunciato che la Roadster potrebbe essere pronta il prossimo anno. “Abbiamo completato la maggior parte dell’ingegneria e ci sono ancora alcuni aggiornamenti che vogliamo apportare”, ha detto durante l’ultima conferenza con gli azionisti di Tesla, per poi aggiungere che il veicolo potrebbe entrare in produzione entro l’anno prossimo.

La Tesla Roadster, per come ci è stata descritta fino ad oggi, vanta specifiche ambiziose: un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di due secondi, un’autonomia superiore ai 960 km, una velocità massima oltre i 400 km/h e quattro posti a sedere. Per prenotarla sarà necessario versare un deposito decisamente più alto dei 100$ che erano stati richiesti per il Cybertruck: ben 50mila dollari. Si tratta comunque di una frazione del prezzo finale della vettura, che sarà una hypercar completamente elettrica di lusso e che, di conseguenza, potrebbe costare oltre 200mila dollari.