Ma i multivitaminici fanno davvero bene alla salute? Uno studio del NIH ha scoperto che, negli individui sani, a cui non è dunque stata prescritta una dieta per compensare eventuali carenze di vitamine o altri componenti delle emoglobine, gli integratori multivitaminici non solo non introducono grossi benefici, ma potrebbero addirittura essere controproducenti e potenzialmente dannosi.

Multivitaminici e longevità, cosa dice il nuovo studio

Secondo un’indagine di mercato, negli Stati Uniti circa un consumatore su tre consuma abitualmente multivitaminici nella speranza di migliorare il suo benessere e vivere più a lungo. Sono sempre più popolari anche in Italia e nel resto d’Europa, dove ormai vengono venduti in tutti i formati, inclusi accattivanti gelatine che ricordano caramelle. Ora un nuovo studio mette in discussione questa abitudine, suggerendo di non assumere integratori in assenza di esami del sangue che lo giustifichino.

Uno studio dei National Institutes of Health pubblicato mercoledì ha rilevato che i multivitaminici non aiutano a prolungare la vita. I ricercatori hanno riferito che “l’uso di multivitaminici per migliorare la longevità non è supportato da alcuna evidenza scientifica”. Anzi, a dirla tutta i dati suggeriscono che, nelle persone sane, potrebbero essere controproducenti.

Lo studio, pubblicato sulla rivista JAMA Network Open, ha analizzato i dati di quasi 400.000 adulti, coprendo un periodo di quasi 20 anni. L’età media dei partecipanti era di 61,5 anni: tutti in relativa salute, senza malattie croniche pregresse. Lo studio non ha trovato prove che il consumo quotidiano di multivitaminici riduca il rischio di morte precoce per cancro, arresti cardiaci o altre malattie comuni.

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Forse fanno addirittura male

Secondo i ricercatori, piuttosto che vivere più a lungo, le persone altrimenti sane che hanno partecipato allo studio assumendo multivitaminici quotidianamente avevano una probabilità maggiore, per quanto di poco (4%), di morire rispetto ai non utilizzatori. Sono stati 165.000 i volontari morti nel corso dei 20 anni in cui sono stati raccolti i dati. Un dato, per l’appunto, leggermente superiore a quello che ci si sarebbe aspettato.

Vale la pena di precisare che lo studio ha analizzato esclusivamente i dati sulle persone sane, e nulla dice su chi assume integratori vitaminici perché effettivamente deve risolvere una carenza di vitamine certificata da esami medici.

“Quello che questo studio si limita a mostrare è che, generalmente, i multivitaminici non ti aiutano a vivere più a lungo,” ha detto il Dr. Jade A Cobern, MD, MPH, medico certificato in pediatria e medicina preventiva generale. “Anche se il costo di molti multivitaminici non è elevato, è comunque una spesa che molte persone possono evitare,” ha detto Cobern.

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