Nel lago Tefe del Brasile, una catastrofe ambientale sta emergendo con oltre 150 delfini rosa di fiume, trovati senza vita negli ultimi dieci giorni. Gli scienziati e gli ambientalisti sono allarmati da questa perdita significativa di creature già in via di estinzione. Il delfino rosa o   l’inia (Inia geoffrensis), detta anche bonto, è un cetaceo diffuso nelle acque dolci dell’America Meridionale. Sebbene la causa esatta rimanga sconosciuta, i ricercatori indicano la siccità, il caldo estremo legato ai cambiamenti climatici e il fenomeno El Niño come probabili responsabili.

Temperatura dell’acqua di quasi 40 gradi

La temperatura del lago Tefe ha raggiunto i 102 gradi Fahrenheit, ovvero gradi C°, ben 59 gradi sopra la norma per uno specchio d’acqua amazzonico. La responsabile delle emergenze ambientali presso l’Istituto Chico Mendes, Claudia Sacramento, spiega che il surriscaldamento ha provocato un aumento del metabolismo cellulare nei delfini, portando al soffocamento per mancanza di ossigeno. Questo evento senza precedenti sta generando preoccupazioni sulle conseguenze del cambiamento climatico sugli ecosistemi delicati.

Nonostante gli sforzi di indagine, la causa esatta della morte dei delfini resta incerta

Gli esperti stanno valutando la possibilità di biotossine o virus, ma il riscaldamento degli oceani e la siccità emergono come fattori principali. Inoltre, il cambiamento climatico non colpisce solo il Brasile: in Venezuela, Colombia, Ecuador e Messico, altri ecosistemi stanno subendo impatti negativi. Veterinari e scienziati stanno conducendo autopsie e raccogliendo campioni per analizzare l’entità del surriscaldamento degli oceani. Tuttavia, la logistica in queste zone remote presenta sfide, con la rapida decomposizione dei resti dei delfini e la difficoltà nel trasportare i campioni a laboratori specializzati. Questo tragico evento nel lago Tefe è un campanello d’allarme sul profondo impatto del cambiamento climatico e delle attività umane sugli ecosistemi marini. Con la necessità urgente di conservazione, è imperativo intraprendere azioni significative per proteggere l’Amazzonia e le sue specie uniche.