Il Dicrocoelium dendriticum è un trematode notevolmente intelligente che controlla il cervello delle formiche e ne modifica il comportamento per favorire la sua stessa trasmissione. Un recente studio ha svelato una sorprendente scoperta: questo parassita è in grado di adattare il suo controllo sulle formiche in base alle temperature.
La manipolazione del comportamento degli ospiti da parte dei parassiti è un fenomeno comune in natura. Dicrocoelium dendriticum è un esempio eccezionale di questa abilità. Il suo ciclo di vita inizia con il controllo del cervello di una formica. Questa formica viene costretta a salire su un filo d’erba e a fissarsi ad esso, rendendosi più visibile ai predatori come bovini o cervi. Se la formica viene mangiata, il trematode passa a un secondo ospite.
Ciò che rende Dicrocoelium dendriticum straordinario è la sua capacità di regolare il comportamento delle formiche in modo estremamente sofisticato. Durante le fresche ore del mattino e della sera, quando gli erbivori pascolano, il parassita comanda alle formiche di arrampicarsi. Quando fa troppo caldo, invece, le incita a scendere dal filo d’erba per evitare il sole.
La scoperta è stata effettuata da un team di ricercatori che ha osservato attentamente centinaia di formiche infettate nelle foreste danesi. Hanno notato che il comportamento delle formiche varia in base a luce, umidità, orario del giorno e temperatura. Quando fa freddo, le formiche si trovano più spesso sulla cima del filo d’erba, mentre quando si riscalda, ritornano verso il suolo.
Nonostante questa straordinaria scoperta, i ricercatori ammettono che ci sono ancora molte domande senza risposta. Si sa che la temperatura svolge un ruolo cruciale, ma non si conoscono ancora le sostanze chimiche utilizzate dal parassita per trasformare le formiche in “zombie”.