La Fondazione Peace Parks, in collaborazione con la Direzione delle Riserve e dei Parchi Nazionali del Mozambico, ha recentemente avviato un progetto di trasferimento di cinque iene nel Parco Nazionale di Maputo, in Mozambico. Questo ambizioso sforzo di reintroduzione mira a ripopolare l’area con una specie fondamentale per l’equilibrio ecologico dell’habitat africano, ma da tempo scomparsa.
Le iene, spesso sottovalutate e perseguitate nel corso della storia, giocano un ruolo vitale negli ecosistemi africani. Sono fondamentali come “spazzini” naturali, contribuendo alla pulizia dell’ambiente attraverso il consumo di carcasse di animali morti. Nonostante il loro ruolo essenziale, le iene brune e striate sono classificate come “quasi minacciate” a causa di persecuzioni e perdita di habitat.
In collaborazione con la Peace Parks Foundation, l’ANAC (Amministrazione Nazionale delle Aree di Conservazione) del Mozambico ha intrapreso il processo di “rewilding” nel Parco Nazionale di Maputo. Questo processo mira a ripristinare l’equilibrio ecologico attraverso il trasferimento di varie specie animali, comprese quelle che erano storicamente presenti nella zona ma sono andate perdute a causa di fattori come bracconaggio e cambiamenti climatici.
Finora, più di 5000 animali sono stati trasferiti nel Parco Nazionale di Maputo, inclusi 11 specie precedentemente estinte nell’area. La recente introduzione di cinque iene, provenienti dal Sabie Game Park, rappresenta un passo cruciale verso il ripristino dell’equilibrio dell’ecosistema. Le iene svolgono un ruolo di fondamentale importanza come pulitori naturali, evitando la diffusione di malattie legate alla decomposizione dei corpi animali.
Il processo di cattura, trasferimento e reintegrazione delle iene è stato pianificato con grande attenzione da un team di esperti. La microgestione è fondamentale per preservare le strutture familiari e gerarchiche delle iene all’interno dei clan, garantendo così una transizione armoniosa nel nuovo ambiente.
Il successo di queste operazioni delicate è valutato sulla base dell’effettiva integrazione delle iene nell’ambiente del Parco Nazionale di Maputo. Queste iene saranno monitorate attraverso radiocollari posizionati durante la fase di cattura, assicurando il loro adattamento e benessere nel loro nuovo habitat. L’obiettivo finale è di ripristinare l’equilibrio naturale dell’ecosistema, promuovendo la coesistenza armoniosa tra tutte le specie selvatiche.