L’acqua frizzante è una bevanda popolare, ma esistono considerazioni importanti da tenere a mente. Secondo l’esperto Paolo Pigozzi, medico nutrizionista e fitoterapeuta, il consumo moderato di acqua frizzante è consigliato poiché l’anidride carbonica può causare disturbi come gonfiore gastrico, stimolazione eccessiva dei succhi gastrici e persino danni allo smalto dei denti in caso di consumo costante.
Le acque “funzionali” e aromatizzate, sempre più presenti sul mercato, sollevano dubbi riguardo ai loro effettivi benefici. Molti produttori affermano di arricchire queste bevande con sali minerali, vitamine e altre sostanze benefiche, ma Pigozzi sottolinea che mancano prove scientifiche concrete a sostegno di tali affermazioni. Inoltre, molte di queste bevande contengono zucchero, che può non solo compromettere la salute, ma anche aumentare la sete anziché dissetare.
L’alternativa migliore per l’idratazione rimane l’acqua naturale. Tuttavia, per variare il gusto, è possibile creare bevande aromatizzate in casa. Pigozzi suggerisce di mettere in infusione frutta fresca a pezzi come pesche, melone, albicocche, insieme a foglie di piante aromatiche come rosmarino, menta, melissa e basilico. Un tocco di zenzero fresco e fettine di limone aggiunge ulteriore sapore. Combinazioni creative come carote e cetrioli possono aggiungere varietà. Queste bevande fatte in casa non solo sono piacevoli al palato, ma offrono anche vitamine, minerali e aromi naturali. È importante consumarle entro 24 ore per garantire la freschezza degli ingredienti.