Plastica nel microonde: rilascio di microplastiche negli alimenti

Uno studio americano ha rivelato che la plastica, anche quando considerata sicura per uso alimentare, può rilasciare miliardi di particelle micro e nanoplastiche quando riscaldata nel forno a microonde. Questo fenomeno solleva preoccupazioni sulla possibile contaminazione degli alimenti. Le microplastiche, frammenti invisibili di plastica, sono ormai diffuse in tutto il pianeta, dai picchi montani alle profondità oceaniche, con effetti ancora poco conosciuti ma presumibilmente dannosi sull’ambiente e sulla salute umana.

Lo studio ha analizzato contenitori di plastica realizzati in polipropilene e polietilene, comunemente usati per alimenti e autorizzati per l’uso nel microonde. Sono state testate tre condizioni: temperatura ambiente, frigorifero e riscaldamento nel microonde. I risultati hanno rivelato che scaldare cibi e liquidi in contenitori di plastica nel microonde può causare il rilascio di milioni di particelle di microplastica e nanoplastica. In particolare, il polietilene ha mostrato il peggior trasferimento di particelle.

Sebbene gli effetti sulla salute umana siano ancora incerti, uno studio correlato ha dimostrato che l’esposizione a concentrazioni elevate di microplastiche ha portato alla morte del 77% delle cellule renali coltivate in laboratorio. Questo solleva preoccupazioni sulla possibile tossicità delle microplastiche per gli esseri umani. Tuttavia, non è chiaro quanto delle particelle ingerite raggiungano effettivamente i reni e quali siano i meccanismi coinvolti.

Ridurre l’esposizione alle microplastiche è sfidante ma importante. Evitare di riscaldare cibi e bevande in contenitori di plastica nel microonde potrebbe aiutare a ridurre il rischio di contaminazione alimentare. Limitare il contatto con le microplastiche è cruciale poiché vengono ingerite con cibo e acqua, con stime che suggeriscono un’assunzione di plastica equivalente a una carta di credito ogni settimana.

In definitiva, anche la plastica considerata sicura per uso alimentare potrebbe contribuire alla diffusione di microplastiche nei nostri corpi e nell’ambiente. Ridurre al minimo l’esposizione attraverso scelte consapevoli, come evitare il riscaldamento di cibi in plastica nel microonde, potrebbe contribuire a preservare la nostra salute e l’ambiente.

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