General Motors ha annunciato che è in arrivo una nuova versione della Chevrolet Bolt, nonostante recentemente l’azienda avesse annunciato che il modello sarebbe andato in pensione verso la fine di quest’anno. Il modello di prossima generazione utilizzerà il sistema di batterie Ultium di GM e la sua piattaforma software Ultifi. L’azienda non ha fornito dettagli specifici né un calendario preciso.
Le batterie Ultium di General Motors sono una tecnologia di accumulo di energia all’avanguardia, basata su celle punch (a sacchetto flessibile) che possono essere configurate in vari modi per adattarsi a diversi modelli di veicoli. Offrono capacità che variano da 50 kWh a 200 kWh, con un’autonomia potenziale di oltre 400 miglia con una singola carica.
L’annuncio è stato fatto durante l’ultima conferenza con gli azionisti dedicata ai guadagni trimestrali di GM, in cui ha rivelato di aver venduto il maggior numero di Bolt EV ed EUV nel primo semestre del 2023. GM ha anche indicato l’obiettivo di costruire 100.000 EV in Nord America nel secondo semestre del 2023, con l’obiettivo di raggiungere una capacità di 1 milione di EV entro il 2025. Nel frattempo, altri tre modelli EV di Chevrolet sono in arrivo quest’anno: la Silverado, la Blazer e la Equinox.
L’azienda ha costruito circa 50.000 EV in Nord America nei primi sei mesi del 2023. Sta raddoppiando quell’obiettivo per la seconda metà dell’anno. Mira a raggiungere una capacità di 1 milione di EV nel continente entro il 2025.
Solamente ad aprile, General Motors aveva annunciato che la Bolt – una delle prime auto elettriche prodotte in massa ad arrivare sul mercato – sarebbe stata mandata in pensione, sostituita da nuove vetture più moderne. All’epoca l’azienda aveva spiegato che l’auto si basava su vecchie tecnologie (soprattutto per quel che riguarda le batterie) e che la fabbrica dove viene attualmente prodotta sarebbe presto stata oggetto di un’importante progetto di riconfigurazione.