Ionosfera: nuovo programma di monitoraggio dei cambiamenti

Il ricercatore Carlo Scotto dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) spiega che la ionosfera terrestre, situata a oltre 50 chilometri di quota, è un’importante regione dell’atmosfera che influisce sulla propagazione delle onde radio utilizzate dai sistemi di navigazione satellitare Global Navigation Satellite Systems (Gnss). Questo strato atmosferico gioca un ruolo cruciale anche per i collegamenti nella banda ad alta frequenza (HF), ampiamente utilizzata da radioamatori, aviazione e comunicazioni marittime. Tuttavia, la ionosfera non è stabile a causa delle interazioni con il vento solare, costituito da particelle cariche emesse dal Sole, che deformano il campo magnetico terrestre e causano le tempeste geosferiche.

Le tempeste geosferiche sono eventi che portano a diversi cambiamenti nei parametri fisici della ionosfera. Questi cambiamenti possono compromettere la propagazione delle onde radio, mettendo a rischio i sistemi di radionavigazione satellitare e le trasmissioni HF. Per monitorare attentamente tali cambiamenti, è stato sviluppato un progetto nell’ambito dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) chiamato ‘Space Weather Service Network Development and pre operation’. Questo progetto coinvolge 52 gruppi di ricerca provenienti da 17 paesi.

L’Ingv ha svolto un ruolo chiave nell’implementazione di sei prodotti destinati al monitoraggio della ionosfera, i quali sono stati accettati ed integrati nel portale dell’ESA. Il lavoro di sviluppo di questi prodotti è stato condotto interamente presso il Dipartimento Ambiente dell’Ingv, grazie al contributo dei ricercatori e tecnologi esperti nello studio della fisica della ionosfera e della radiopropagazione. Sono stati utilizzati sofisticati modelli matematici per fornire elaborazioni grafiche che consentano un’analisi dettagliata dei cambiamenti ionosferici durante le tempeste geosferiche.

Il progetto in corso mira a migliorare continuamente gli algoritmi di calcolo e a consolidare l’Ingv come Service Provider dell’ESA nel campo dello Space Weather. Il termine “Space Weather” si riferisce agli effetti delle perturbazioni nell’ambiente spaziale intorno alla Terra, dove la società moderna dipende sempre di più dal funzionamento dei complessi sistemi tecnologici. Una migliore comprensione e monitoraggio della ionosfera permetterà di mitigare gli effetti negativi delle tempeste geosferiche sulle comunicazioni e la navigazione, garantendo un uso efficiente dei sistemi satellitari e delle trasmissioni radio, e contribuendo alla sicurezza e alla stabilità dei servizi terrestri e spaziali.

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